Recentemente ho capito una cosa. Informarmi troppo mi fa male. D'altra parte pero' appena stacco, succede qualcosa di unprecedented, mai successo prima, e non e' mai qualcosa di positivo. Un'ansia. Tipo l'altro giorno. Tornando dal lavoro sento breaking news, breaking news da tutte le parti...Trump ha passato delle informazioni segrete ai russi. Penso, beh e' un cerchio che si chiude. C'erano talmente tanti indizi che collaborasse con i russi, non mi sono nemmeno stupita. Poi ho letto meglio. Non e' stata proprio una cosa decisa a tavolino. Mentre faceva lo sbruffone con il ministro e l'ambasciatore russo la settimana scorsa (il giorno dopo aver licenziato il direttore dell'FBI che stava investigando sui suoi rapporti con i russi), gli sono scappate informazioni riservatissime che probabilmente metteranno a repentaglio la vita di molte persone e irriteranno gli alleati. Apriti cielo. C'era una giornalista che diceva piu' o meno: "Avete presente tutte le volte che abbiamo detto unprecedented? Ecco questo e' davvero davvero davvero unprecedented". Allora arriva questo nuovo portavoce della Casa Bianca (l'altro pare si stia ancora nascondendo fra i cespugli, storia vera) che misurando ogni parola esclude che il presidente abbia fatto una cosa simile. La mattina dopo, pero' Trump twitta: si' e' vero, ho passato informazioni ai russi, qualcuno ha qualche problema? Non si capisce piu' nulla. Manda tutti questi cosiddetti portavoce allo sbaraglio a cercare giustificazioni alle sue follie e il giorno dopo li smentisce. Uno vorrebbe starsene tranquillo, ma non e' normale sapere che si e' aperto un dibattito interno all'Associazione Americana di Psichiatria per stabilire se sia il caso di infrangere la regola che proibisce di diagnosticare i presidenti in carica o che diversi leader militari sono preoccupati che scoppi la terza guerra mondiale per sbaglio. Nel frattempo Putin fa sapere di stare tranquilli, che ha le registrazioni e ce lo fa sapere lui cosa ha detto Trump ai russi la settimana scorsa nello studio ovale.
Poveri noi.
2 commenti:
Follia di Trump o azioni studiate a tavolino?
Non riesco ancora a capire...
Come quando in Italia Berlusconi era il presidente del co siglio, non si capiva bene se era veramente un folle o non ci fosse comunque dietro u a bella linea guida
Anche perche' comunque e' tra gli uomini piu' ricchi.
Ed e' andato al governo per rimanerlo, (la moglie, divorziata, ha due milioni di euro al mese)
Ecco mettendo insieme tutti questi pazzi che giocano con le nostre vite mi viene da chiedere: sono veramente fuori di testa o e' un gioco studiato attentamente per i loro interessi?
Trump ha carisma e questo non si può negare. Come uomo d'affari/spettacolo amava creare il caos per arrivare dove voleva. Il problema è che adesso fa un lavoro in cui se fa così rischia di creare danni enormi e non combinare nulla. Ci sono tanti esempi di componenti del tutto irrazionali che sta avendo. Diciamo che se gli psichiatri si stanno scaldando tanto dei motivi ci sono, non si è mai visto nulla di simile. Il paragone con Berlusconi non regge in nessun modo ormai.
Posta un commento