giovedì 2 febbraio 2012
il mio piccolo joe cool
In questo periodo ti piacciono tanto i mandarini e anche il pane. Un giorno sei famelico e quello dopo non vuoi nulla. Poi adori fare il bagno. Quidici centimetri di giocattoli, due bicchieri d’acqua e staresti li’ tutta la sera. Ieri ti abbiamo fatto anche le bolle di sapone, che magia, che sorpresa. Ti piace aiutare, pare. La maestra dice che non ha mai visto un bambino di un anno che mette via i suoi giochi come fai tu. Piu’ che aiutare ti piace mettere via le cose, secondo me. Tiri giu’ tutti i miei libri e poi in qualche modo li rimetti anche a posto. Un giorno ti ho fatto mettere i calzini puliti nei cassetti e ora, fai lo stesso con quelli sporchi. E quanto ti inorgoglisce questa cosa! Te lo raccontero’ fra qualche anno e non ci crederai.Ti piacciono tanto i tuoi bracchetti e dai per scontato che in ogni casa ci siano un paio di cagnolini, a volte si vede proprio che li cerchi. Non ho ancora capito se sia piu’ facile insegnare a te a non dare da mangiare a loro o a loro a non accettare il tuo cibo, nell’attesa di capire questa cosa mi sembrate tutti molto soddisfatti della situazione. A volte mi pare proprio che parliate voi tre, che abbiate dei segreti o qualcosa del genere. Quando m’impunto, gli passi il cibo dai buchi delle gambe nel seggiolone con un’espressione impassibile, come se davvero pensassi che nessuno ti veda. Ogni volta che incontri un bambino fai un grande sorriso. Ti piacciono soprattutto le bambine piu’ grandi veramente, di tre o quattro anni, che ti prendono per un bambolotto e ti trascinano da una parte all’altra. Hai gia’ lo sguardo da pesce lesso con le bambine che ti piacciono, e’ allucinante. Anche all’asilo sei un piccolo Joe Cool dicono le maestre. Hai addirittura imparato a mandare i baci. Sei davvero buffo, nessuno mi fa ridere come te. Da una parte vorrei che rimanessi sempre cosi’, sei uno spettacolo che non mi stanco mai di guardare, ma dall’altra sono troppo curiosa di sapere come sarai da grande, come ragionerai, cosa ti piacera’. Da una parte vorrei passare la vita a guardarti scoprire il mondo come sto facendo ora e dall’altra vorrei tornare a scoprire un po’ le cose per conto mio, fare una passeggiata almeno, tornare a preoccuparmi meno. Verso l’anno, ho notato che la tua pelle e’ cambiata quasi di colpo ed e’ diventata un pochino piu’ simile alla mia. Non sei piu’ un baby, dicono qui. Tutte quelle cose che scopri solo avendo un bambino sotto gli occhi ogni giorno. Sei quasi sempre felice, ti brillano gli occhi e poi hai certi sorrisi che riempiono ogni vuoto che uno puo’ avere dentro. Sei come il pezzo mancante del puzzle. L’amore di una mamma per il suo bambino e’ cosi’ completo, perfetto, proprio come si dice in giro.
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9 commenti:
Dovresti scriverle queste cose , ma su carta , cosi un giorno leggera` questa bellissima lettera d`amore e con orgoglio dira`: questa me l`ha scritta la mia mamma !Viva la Nonsi mamma !
Che dolce! Pensavo oggi guardando la mia bimba che e` proprio come riscoprire il mondo!
Dolcissimo post!
non ho bambini perchè non mi hanno mai entusiasmato, ma ho come te 2 cagnolini (cagnoline), i post "mammosi" non mi fanno impazzire, però ho trovato queste tue parole bellissime, piene di amore e quasi mi fanno sentire un rimpianto.
luisa
♥
io penso che crescere con due genitori come voi, in un ambiente stimolante come quello che tu e Mr. Johnson sapete offrirgli aiuti molto il vostro piccolo Joe Cool che se è così cool è anche molto per merito vostro ...
Che tenero post!
grazie a tutti davveo, in particolar modo luisa e markino, mi avete colpito, grazie.
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