Qualcuno raccontava in un commento di essersi arrabbiato moltissimo con una signora che in Italia cambiava il pannolino tra i tavoli di un bar e lo capisco, non concilia certo l’appetito. Sono piuttosto certa che la stessa signora sarebbe stata addirittura linciata da queste parti, dove la tolleranza nei confronti di mamme e bambini in questi casi e’ piuttosto vicina a zero. Pero’ qui ci sono bagni attrezzati praticamente ovunque, fare una cosa del genere e’ proprio inconcepibile. In Italia invece? Era pazza la signora che cambiava il bambino al bar o semplicemente non aveva altro luogo? Come si fa a girare con un pupo al seguito in Italia? Qui non ci sono davvero problemi di sorta, basta evitare di allattare in pubblico, ma quello e’ un altro discorso.
Tipo. Io a Milano dovro’ prendere i mezzi qualche volta: c’e’ un modo per tirare su il passeggino o devi basarti sull’aiuto del conducente o di qualche passante? Come si fa in metropolitana con tutte quelle scale? Mi ricordo che c’erano degli ascensori, ma dappertutto? E funzionano? E se bisogna cambiare un pannolino sul treno? Non ho mai usato un bagno sulle Ferrovie Nord per esempio. Ci sono I bagni sui treni locali, no? O no? Aiuto.
Ho vissuto a Milano tutta la vita, ma fino a relativamente poco tempo fa non sapevo quasi cosa fosse un bambino e non ho mai fatto caso a queste cose. Ho cominciato a pensarci solo ora che sto per tornare. Non sono questioni da poco.
Allora, che mi dite? Dovro’ starmene a casa? O dovro’ lasciare lui a casa? (Gia’ mi immagino i salti di gioia dei nonni)
19 commenti:
Treni delle Nord. Li ho presi per una vita e...ti sconsiglio vivamente di entrarci col pupo. Se le cose non son cambaite, sono alquanto sporchi! Sorry!
immaginavo. uff.
I bagni dei treni sono improponibili... ma a dirla tutta sono diventati improponibili i treni in generale. I bagni dei locali non sono MAI attrezzati con fasciatoio, (spesso a malapena si riese ad entrare con la borsa) a parte qualche rarissima eccezione...tipo in aeroporto mi sembra.
In compenso si vedono mamme allattare senza problemi in giro.
Direi che no l'Italia non è attrezzata come l'America per i pupi (come per i portatori di handicap, del resto) e ci si deve arrangiare come si può. Spesso fregandosene del prossimo...purtroppo.
Tutta la realtà italiana, economica come esistenziale, si basa sullo sfruttamento sistematico dei nonni. Le nonne, soprattutto, sono il surrogato perfetto della baby-sitter: non costano niente, anzi sono contente di spingere passeggini così fanno sport, contribuiscono generosamente al mantenimento dei nipotini e, se sono ancora sprint, ti puliscono anche casa mentre tu sei a guadagnare il 30% di meno del tuo collega uomo.
Si dà per scontato che tu non porterai Slipino in giro, perché la famiglia italiana sopravvive grazie ai sacrifici dei nonni.
In aeroporto ci sono i fasciatoi, ma in treno non ne ho visti (qua, invece -che te lo dico a fare?- sì). Comunque, già sono disgustata all'idea di quando Siegmund, tra un paio d'anni, sarà spannolinato e dovrò accompagnarlo nelle latrine delle FFSS. Poveri noi.
ali: il prossimo potrebbe anche capire pero'.
brunhilde: quanto sei avantti! io non ci avevo nemmeno pensato a quando usera' i bagni normali...che disastro...
Sono sicura che anche tu ti "adeguerai" ,una cosa e` certa munisciti di amuchina a go go !
Se frequesti centri commerciali nuovi di pacca puoi avere fortuna, come in aereoporo. Per il resto e per l'esperienza che ho avuto io, scordati fasciatoi o altro. Unica salvezza e soluzione buona sono i negozi Prenatal o Chicco, hanno saletta apposita disponibile anche se non acquisti nulla. Altri luoghi pubblici puoi cancellarli. Se fa bello ed hai il passeggino reclinabile, cambi il pupo là o sul sedile della macchina. O da amici/parenti nelle vicinanze e chiamati al volo..... Scordati i treni, non c'e spazio, sono sporchi... un orrore. Spiacente ma l'Italia del 2011 è ancora in queste condizioni.
sara' la crescita zero? non sono tanto da amuchina, ma se la situazione e' questa...
da grande "sfruttatrice" delle Nord (linea di Asso) confermo che non ho mai visto fasciatoi, ma ammetto che i bagni sui treni nuovi -quelli bianchi e blu, per intenderci- soprattutto sulla carrozza attrezzata per disabili (e questa c'è di solito) sono abbastanza grandi. poi la pulizia è la solita, decente alla mattina e quasi devasto verso sera, ma in generale sono mantenuti in buono stato, molto meglio di quelli dello stato, seondo me. per il resto, nei centri comm.e negozi grandi ho visto aree attrezzate e al di fuori non ho mai visto nessuno lamentarsi per una mamma che cambia il bimbo...ovvio, non al bar! non siamo un paese super attrezzato, vero, ma ho sempre notato una tolleranza generale nei confronti dell'adattamento quando non si ha un servizio, nei limiti della civiltà e rispetto, ovvio. poi.. boh, magari sono ottimista ma per quanto incasinato (e spesso poco imparziale e governato come un "giochino" contesto tra bimbi) il mio paese mi piace ancora. bentornata e buona vacanza!
non è che ti stai americanizzando un po' troppo? suvvia, con un po' di organizzazione ce la puoi fare ... NO PANIC. :)
americanizzando?! forse si, aiuto! :)) nel senso che leggendo il commento di marta ho pensato: come 'la carrozza attrezzata per i disabili'?una sola? no perche' sono treni spesso molto lunghi e pieni. come fa la persona disabile a azzeccare la carrozza giusta o peggio a raggiungerla dall'interno del treno? anche qualora il treno fosse vuoto i passaggi sono strettissimi!
e poi, markino, fai conto che gia' sono un po' sull'imbranato di mio, se mi togli anche le infrastrutture, e' una tragedia! :)
ad ogni modo: sono problemi seri, che riguardano tante persone non solo super rilassate mamme in vacanza. certo ci si puo' sempre arrangiare, avete ragione, basta essere creativi. ma se le cose stanno cosi' forse e' meglio evitare.
di centri commerciali non ho intenzione di frequentarne con tutti quelli che ci sono qui, quindi perche' portare un bambino in un posto che non va bene per lui?
di sicuro vedro' meno persone durante questo viaggio, a meno che non vengano a trovarci :/
è difficile mettere tutto quanto in un commento che voleva avere lo stile di una battuta.
sicuramente non volevo dire che la regola debba essere "arrangiarsi", sarebbe ragionevole che un paese come l'Italia prevedesse tutta una serie di infrastrutture per agevolare la vita, per esempio, alla mamme con bambini piccoli ...
è anche vero che, dal tono del post, sembra che tu stia per portare Slipino in un viaggio attraverso il deserto, invece che a Milano e la cosa m'ha fatto un po' sorridere, perché m'hai ricordato l'approccio di Mr. J. col Salento, che descrivevi nel post precedente ... :)
Dei treni delle nord ho preso spesso il malpensa express ma quello non fa testo, è un treno abbastanza nuovo; sulla tratta tra Cadorna e Tradate non mi parevano dei treni tanto a misura di pupo invece :/
Quanto al resto dell'Italia, non ci sono molti bagni attrezzati per cambiare slipino, mi sa ma forse si trovano anche persone un po' più tolleranti :)
si fara` gli anticorpi...italiani ! vuoi mettere??? concordo con Markino , NO PANIC ! soppravviverai come tutte le mamme....italiane !
markino: si capiva, si capiva. sai qual e' la verita'? che ho sempre avuto la testa fra le nuvole e non sono mai stata brava a programmare le cose, ma ora mi sento obbligata in qualche modo. e cosi' mi preoccupo troppo, me ne rendo conto. oramai il mio motto e' be prepared! :))
tizi: panic panic :))
si, bhè in effetti in Italia c'è molta anarchia... dovuta, probabilmente, al fatto che non ci sono le giuste strutture, ma in parte anche alla maleducazione della gente!
Mi piace moltissimo il tuo blog!
Ti seguo!
roberta
sweetpinkmacaron.blogspot.com
Beh, adesso non esageriamo però.. stiamo parlando del livello dei servizi/disservizi in Italia e non nello Zambia. Certo, mi rendo conto che tutto dipenda dalle zone che si frequentano ma per quanto mi riguarda, da me (sono a Treviso) il 95% dei negozi e in generale degli edifici aperti al pubblico hanno un bagno DEDICATO ai bimbi con uno O PIU' fasciatoi.
Buone vacanze e ancora congratulazione per il pupo!
Lorenzo, TV
anch'io mi sono fatta i tuoi stessi problemi, provenendo da nazioni bene attrezzate (ma nemmeno in UK si e' molto liberi di allattare in pubblico, ho scoperto di recente - sigh). alla metropolitana e ai mezzi ci ho rinunciato proprio, e conseguenza di questo e' che quando sono venuta in italia non ho visto un granche' - purtroppo. del resto io ricordo che la MM non ha ascensori/scale mobili ovunque e spesso non funzionano (meglio essere in due per sollevare il passeggino). i tram e i bus sono spesso alti e non ci sono posti dedicati al passeggino.
il mio primo trauma con le barriere e' stato quando ci venne la brillante idea di venire in italia in bici e prendere treni e bus con la bici appresso: un vero disastro. la maggior parte delle volte ci siamo dovuti mettere la bici in spalla e farci scale, scale, e scale.
ti posso dare qualche consiglio:
la stazione di Lambrate ha ascensori ad ogni binario, è una comodità.
Cerca altrimenti stazioni di un solo livello (mi vengono in mente Centrale e Garibaldi, non ricordo Cadorna) perchè stazioni minori tipo Sesto san Giovanni oppure Greco Pirelli hanno sottopassaggi impossibili con passeggini.
Con il passeggino usa le scale mobili in salita, e per la discesa dovrai chiedere sistematicamente aiuto a meno che tu non sia davvero fortissima.
Sulla metrò gialla ci sono più ascensori che in qualunque altra metropolitana.
Sulla "metro blu" alias passante ferroviario ci sono di solito scale mobili in discesa oltre che in salita. Col passeggino è meno scomodo.
I tram per i passeggini sono un incubo.
Gli autobus sono un pochino meglio ma, udite udite, c'è posto solo per due passeggini alla volta sul bus, quindi se siete in tre qualcuno dovrà restare a piedi.
Il mio consiglio è di non essere mai sola ed eventualmente in centro usare un taxi di quelli attrezzati per passeggini (non berline, ma monovolumi).
In bocca al lupo!!!!
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