Mentre molti di quelli che stanno leggendo questo post saranno probabilmente nel bel mezzo delle vacanze, qui in Texas oggi è ricominciata la scuola. Questi giorni sono stati un po' strani per me.
Ho guardato Joe e Woody ricevere il primo taglio di capelli professionale in quasi due anni, scegliere zainetti e annusare pastelli nuovi di pacca. Avrei voluto, e non sapete quanto, semplicemente essere felice per loro, condividere il loro entusiasmo, la loro frenesia, ma la verità è che non sono serena.
Sono oramai mesi che ci ripetono che questa è diventata la pandemia dei non vaccinati e i bambini sono la più grande categoria di non vaccinati.
Così ora, dopo averli tenuti al sicuro per un anno, li mandiamo tutti insieme senza maschere, senza distanziamento, senza possibilità di fare una vera quarantena, senza tracciamento o obbligo da parte delle scuole di segnalare i casi.
Mi sembra pazzesco eppure così ha deciso il governatore del Texas Greg Abbott. La settimana scorsa il sovrintendente della nuova scuola, ha mandato diverse email in cui sostanzialmente sembrava dissociarsi dalle azioni del governatore. Spiegava di avere mani legate. Non può proporre alternative online e nemmeno istituire l'obbligo di maschere. "Ma faremo del nostro meglio per garantire la sicurezza degli studenti".
Prima quando sono entrata a scuola (elementare quindi nessuno studente vaccinato) e ho visto la stragrande maggioranza degli insegnanti (chi lo sa se vaccinati o meno) senza maschere, mi sono cadute le braccia.
Sono la prima a volere le scuole aperte, ma dobbiamo usare tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione. Non possiamo fare finta di niente.
Nessun obbligo vaccinale, nessun distanziamento, nessuna mascherina e la variante Delta che impazza con molti ospedali che cominciano qui in Texas a rimanere a corto di letti in terapia intensiva. Sappiamo cosa succede in questi casi, lo abbiamo visto purtroppo.
Non so, stavolta mi sento totalmente impotente.
Speriamo in bene, è tutto quello che posso pensare in questo momento.
2 commenti:
Alle brutte, l'home schooling non è possibile?
Lo so che non è il massimo, ma almeno dovrebbe poter difenderli.
Oppure, li puoi mandare con la mascherina?
Si hanno la mascherina, ma la maggior parte dei compagni e maestre no e allora lascia un po' il tempo che trova come protezione.
Non mi sento competente per l'homeschooling. L'anno scorso seguivamo la scuola da casa, purtroppo quest'anno il governatore ha vietato questa soluzione. In più devo tornare al lavoro. Mi sembra di dover scegliere fra l'educazione e la sicurezza, è pazzesco.
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