Ho distribuito il materiale e ho spiegato ai bambini:
- Potete creare assolutamente quello che volete: può somigliare a qualcosa o essere completamente astratto. Just have fun. Divertitevi".
La maestra dopo un po' passa tra i banchi e no, per lei non ci siamo:
- Ma insomma! Non mettete giù le cose a caso...fate un albero, un cuore, una casa...vi abbiamo dato tutte queste belle cose: siate creativi!
Oggi ho rifatto lo stesso progetto in un'altra classe. La maestra stavolta non ha partecipato alla lezione.
Tutti i lavori dei bambini, per me hanno il loro fascino in ogni caso, ma devo ammettere che i risultati finali di oggi avevano qualcosa in più a livello visivo, lo hanno notato tutti.
Mentre li mettevo ad asciugare, è arrivata la maestra di ieri.
- Sono meravigliosi! - ha esclamato.
E poi ha aggiunto a bassa voce:
- Questi sì che sono belli, quelli della mia classe erano spazzatura!
Ha detto proprio così, spazzatura.
Ecco, non importa che gli studenti l'abbiano sentita parlare in questo modo o no, un messaggio di questo tenore arriva forte e chiaro, sempre, tramite canali che non sono solo verbali.
Di sicuro lei pensa che le sia capitata una classe senza talento, ma la responsabilità è sua. E' palese in un caso come questo che se non ti senti apprezzato, non dai il massimo, specialmente a livello creativo.
Di sicuro lei pensa che le sia capitata una classe senza talento, ma la responsabilità è sua. E' palese in un caso come questo che se non ti senti apprezzato, non dai il massimo, specialmente a livello creativo.
E' stato fatto uno studio interessantissimo una volta (Rosenthal e Jacobson, 1968). Ad alcune maestre era stato fatto credere che alcuni bambini scelti a caso fossero speciali. Nel giro di pochi mesi quei bambini che non avevano nulla di speciale rispetto a tutti gli altri, hanno effettivamente raggiunto risultati migliori dei compagni.
La creatività ha bisogno di fiducia e di libertà.
I bambini per crescere bene hanno bisogno di fiducia e libertà. Di pregiudizi anche, certo, ma solo positivi.
3 commenti:
Hai detto una cosa molto vera:
La creatività ha bisogno di fiducia e di libertà. I bambini per crescere bene hanno bisogno di fiducia e libertà. Di pregiudizi anche, certo, ma solo positivi.
In generale, trovo che essere amati, ben voluti, abbia un effetto straordinario su quanto poi si restituisce agli altri, in termini assoluti (produttività, aiuto, sostegno...).
È una sorta di circolo virtuoso, insomma.
Ci vorrebbe un atteggiamento più positivo in generale, in tutti gli aspetti dell'esistenza, per tutte le fasce di età. Ovvio, non è che si possa solo essere ottimisti, e farsi piacere cose che non vanno, ma di sicuro un atteggiamento attivo, magari combattivo, fa molto più che disillusione, detrazione, rassegnazione.
Bulut sottoscrivo tutto, l'unica cosa è che per me non si tratta solo di ottimismo, è più che altro una questione di kindness, di gentilezza verso il prossimo che troppo spesso manca, anche scuola.
Che tristezza mi fa questa insegnante!
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