È successo, ci siamo abituati anche agli omicidi di massa. Vedi certe notizie ormai e ti giri dall'altra parte. Che senso ha soffrire nell'assistere impotenti alla stessa tragedia?
Sempre uguale. Ogni sei mesi, ogni anno. Solo qui, qui e in nessun altro paese al mondo.
Chi ha il potere di cambiare le cose, offre preghiere e minuti di silenzio e a noi comuni cittadini non resta che sperare di non essere nei paraggi la prossima volta.
Ma non chiamiamolo terrorismo.
Ma non chiamiamolo terrorismo.
5 commenti:
Esatto....che un pazzo urli "Allah akbar!!" o "Vi ammazzo tutti bastardi!!" mentre spara sulla folla o lancia bombe o accoltella qualcuno che differenza fa? Sempre pazzo è e sempre di terrore si tratta, qualsiasi sia la motivazione
Ciao
Betty
Insomma...per me sono cose diverse.Non che coloro che chiamiamo terroristi "veri" siano a posto con la testa.Ma se l'accesso alle armi da fuoco è libero, di sicuro è più facile che un "pazzo" qualsiasi possa fare delle stragi.é innegabile.Io non capisco proprio chi è a favore delle armi.Gli americani dovrebbero farsi delle domande.E pure Trump.
Se il pazzo con il macete di Milano avesse avuto un fucile ricaricabile, invece che qualche vittima , adesso staremmo a piangerne delle decine.
simona
Ci sono rimasta davvero di sasso a leggere le notizie ieri...
...più di 50 persone. Terribile.
Come leggevo stamattina su facebook, e' inconcepibile per me un paese in cui il possesso di un'arma e' un diritto e l'accesso alle cure sanitarie un privilegio.
Standing ovation per il commento di Slicing
Mila
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