Ci credete che non riesco a guardare il video virale dello steward di AA che fa piangere la mamma con il bambino in braccio? Troppe brutte esperienze in questi anni di viaggi intercontinentali con i bambini. E una delle peggiori è stata proprio con uno steward AA. Joe era piccolo, ero da sola, su un volo interno, dovevo andare in bagno e non c'era spazio. Ho aperto la porta, ho guardato dentro e ho pensato "dove metto il bambino?". Lo steward era lì, mi è sembrato naturale chiedergli se poteva tenermelo un secondo. Non discuto il rifiuto. Magari ci sono regole, qualcosa che non so che gli impediva di farmi questo piccolo favore. Discuto il modo. A una domanda fatta con il sorriso, ha risposto testualmente (è testuale perché l'avevo scritto in un post):
- Cosa? Vuoi che ti tenga il bambino? Io non tengo bambini e sai perché? Perché non sono miei.
In altre situazioni altri si sono offerti di aiutarmi senza nemmeno che lo chiedessi, ma questo tipo di esperienze sono quelle che ti rimangono più impresse e ti segnano non perché siano tragiche, ma perché denotano una mancanza di empatia a cui sei completamente impreparato. Nella vita di tutti i giorni la gente sorride ai bambini, negli aeroporti invece li investe con le valige come fossero birilli se va di fretta. Idem con i malati o gli anziani. È come se il sottotesto sia: se non sei perfettamente indipendente non devi viaggiare, è colpa tua che ti sei messo in questa situazione e adesso ti arrangi, ma è assurdo. Tutti hanno diritto di poter viaggiare e di farlo in modo dignitoso. Spero che grazie a tutte queste denunce qualcosa cambi prima o poi.
2 commenti:
A me non è mai capitata una cosa del genere (ma io viaggio tra Turchia ed Europa).
Anzi, quello che succede con la Turkish Airlines è che i bambini sono sempre bene accolti. Non è raro che ci siano persone sconosciute che viaggiano con te e che vengono a fare le feste ai bambini piccoli, o che cerchino di consolarli se piangono... credo sia proprio nella cultura dei popoli del Mediterraneo, con i bambini ci si prende tempo e ci si interagisce sempre in modo speciale.
Bulut: una mentalita' molto piu' umana direi, bene. Proprio ieri parlavo con la mamma di un mio studente che mi raccontava altre pessime esperienza US-South America....ci traumatizzano :(
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