C'e' questa persona che normalmente intesta le sue mail con cura e che ci tiene molto ai vari convenevoli, che mi manda l'email che vi traduco letteralmente.
Hai notato la scelta di parole che i bambini stavano usando ieri alla fine della lezione di arte? Quando sono arrivata, ho sentito "bambino nudo" e "uomo con i pantaloni giu'" urlati varie volte da tre diversi bambini. Mi chiedo che cosa abbia provocato questa cosa (hai fatto vedere un quadro con un bambino nudo?). Queste sono parole sinceramente inaccettabili e non dovrebbero essere usate in nessuna classe. Ho parlato ai bambini che ho sentito, ma non mi piace far partire azioni disciplinari per comportamenti avvenuti sotto la responsabilità di un altro insegnante.
Ti sto solo dicendo quello che ho sentito. Mi auguro che non succeda mai piu'.
Finita cosi', senza nemmeno un preghero' per te, un Dio ti benedica, un ciao, un vaf!@$ niente. Come se ti chiudessero il telefono in faccia. Come.
Respiro. E questa volta parafraso.
Cara stimata collega,Non sono impazzita, ho messo in pratica il famoso killing with kindness, non saprei come tradurlo in italiano...forse qualcosa tipo fare buon viso a cattivo gioco. In altre parole, ho capito per esperienza che con certe persone e' meglio non discuterci perche' e' come se venissimo da due pianeti diversi, e' una totale perdita di tempo e puo' solo complicarmi la vita.
Qualunque cosa i bambini stessero dicendo sulla porta non aveva nulla a che fare con la mia lezione dal momento che avevamo parlato di arte astratta contemporanea. Peraltro hanno lavorato egregiamente, senza provocare nessun problema.
Per quanto riguarda il favore che mi hai chiesto e che non ha assolutamente nulla a che vedere con quello che insegno, sono molto felice di aiutarti.
E infatti, ha funzionato tutto come previsto. In un secondo, ha completamente rivoltato la frittata ed era tutta un sorriso e una smanceria unica. Insomma, sono riuscita a farla sentire sia in colpa per avermi accusato che in imbarazzo per aver usato quel tono. Bingo.
Il mio piano prevedeva anche di calare un velo pietoso sulla questione del vocabolario, ma lei evidentemente ci teneva proprio tanto a esplicitare in maniera ancora piu' chiara la sua indignazione o a giustificarsi.
Mi ha fatto sapere anche a voce che quelle parole l'hanno davvero sconvolta e che ci pensava e ci ripensava e che soprattutto questa storia del bambino nudo la tormentava perche' e' inaccettabile, e' inappropriato e proprio non capiva da dove potesse venire.
Caspita che mistero! Gli studenti in questione hanno cinque anni, quasi tutti hanno fratellini piccoli e cuginetti, non mi sembra un tema cosi' lontano dal loro mondo. E poi comunque a quell'eta' sono delle scimmiette, trovano qualcosa che fa ridere i compagni e la ripetono all'infinito. Adesso Joe, ad esempio, si e' messo in testa di dire pancetta decine di volte al giorno perche' secondo lui fa ridere. Cosa importa? Gli passera', ha cinque anni, il livello di maturità e' quello, non si puo' mica pretendere che facciano la muffa sti bambini.
Poi ha ripetuto di nuovo la domanda su cui piu' di tutto avrei voluto soprassedere: se avevo mostrato opere sconce ("...magari una Madonna con il bambino?"). E allora a quel punto le ho dovuto dire che non lo avevo fatto, ma avrei potuto, ho il permesso per farlo e quando credo lo faccio senza nessun imbarazzo.
Avreste dovuto vedere la sua faccia.
In tutta questa storia comunque, secondo me, c'e' solo una cosa scandalosa: che questa maestra sente parlare di un "bambino nudo" e di un "uomo con i pantaloni giu'" e si sconvolge e indaga per una settimana sul bambino nudo. Ma come?
Tante volte mi sembra davvero di vivere in mezzo al delirio piu' assoluto.
7 commenti:
Aiuto...
e cosa succederebbe se vedesse i bambini nudi sulle spiaggie qui in 'Nordeuropa'...?
A volte si vedono anche adulti che si cambiano il costume in pubblico... tutti al rogo :)
dancin' fool
Aiuto i bambini nudi! Moriremo tuttiiii!!!
E comunque sì, magari se c'era proprio da soffermarsi anche io avrei scelto l'uomo coi pantaloni giù...
Dipende dall'uomo, ma mammagari ha segnato un bel punto.
Non oso immaginare le reazioni di questa persona se avesse sentito una compagna di classe chiedere a mio figlio (di 5 anni) se le faceva vedere il suo seno o l'accordo raggiunto ed in effetti eseguito, per una ispezione reciproca.
La malizia è nell'occhio che guarda, davvero
...se avevo mostrato opere sconce ("...magari una Madonna con il bambino?")...
Oh mio dio!!! Ma dove vivono questi? (ma poi, se uno pensa a tutto quello che si vede nei film e telefilm americani, mi sembra un commento davvero surreale...)
Sei stata brava, hai dato una risposta magistrale!
Generalizzare è sempre sbagliato, ma sugli Stati Uniti è più sbagliato che mai. Grazie della finestra aperta su questo mondo così diverso, e chapeaux per la risposta.
gente repressa che poi svalvola. Questa da vecchia sarà ancora più atroce.
SpiaggIe (spiagge), chapeauX (chapeau)... perbacco, che letterati girano su questo blog!
Grammaticalmente vostro
Strafalcion de'Strafalcioni
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