Innanzitutto, quello di Albano e Romina. Mi ha fatto una grande tenerezza, anche se ricordo che quando usci' quel Come va? Come va? Tutto ok? Tutto ok? era una specie di barzelletta perfino fra noi bambini per dire. Ora dopo venti o trent'anni.... standing ovation? Alla faccia del revisionismo storico...
Il video che mi ha colpito e' pero' l'altro. C'era questo tale comico, Siani, non lo conoscevo, che faceva un monologo con battute semplicemente inconcepibili in questa parte di mondo. Da storielle maschiliste (due donne che parlano di economia e si dicono quanto deve guadagnare il fidanzato per mantenerle) a battute idiote sul colore della pelle (Charlize Terron, il Nesquik come phard...), a prendere in giro pubblico e orchestra per il loro aspetto e soprattutto un povero bambino obeso in prima fila. Va bene che il politically correct non vi piace di la', pero' insomma, non si fa. L'umorismo sui difetti fisici e' proprio becero. Non ci potevo credere, anche perche' se questo e' uno dei migliori, siamo messi maluccio. Ma almeno cosi' ho cominciato a collegare e a capire il perche' delle battute che avevo letto sull'immagine dell'Italia all'estero.
Gia'. Che bella immagine. Anche per noi stessi expat che guardiamo con occhio piu' che benevolo.
Sara' che proprio stasera qui negli States siamo in lutto perche' Jon Stewart ha improvvisamente annunciato di lasciare il Daily Show dopo vent'anni di umorismo intelligente e raffinato e imbattersi in questo monologo cosi' volgarotto e sguaiato, e' stato deprimente. O forse sara' solo che ho perso oramai un po' troppi passaggi e non capisco piu' cosa avete da ridere.
Mi sono fermata ai primi due video.
14 commenti:
Non riesco ad immaginare una ragione,una, per guardare sanremo.
Mi dispiace di non poterti aiutare.
Ormai, credo lo guardino gli ottantenni ed i giornalisti "musicali" del corriere o di repubblica.
E sono pure troppi
Non ho nemmeno la tele, niente Sanremo per me.
In rete però ho trovato qualcuno che si lamentava perchè se Benigni dice a Ferrara (il giornalista) che è grasso, tutto ok, se quel tizio che non conosco lo dice a un bambino all'Ariston, giù il mondo. Ho dovuto *spiegare* che è diverso insultare un giornalista e un bimbo, il bimbo nemmeno si può difendere. Il fatto di dover puntualizzare una cosa tanto ovvia fa male. Ma tanto non serve a niente, prendono in giro Arisa per il suo naso, queste cose sono inqualificabili, come dici tu prendere in giro qualcuno per una caratteristica fisica è talmente becero e aggiungo io, sciocco e fa ridere solo gli sciocchi.
Da qui in poi potrei prendere una deriva pericolossissimamente femminista, del tipo "e poi cosa vuol dire che un naso come quello di Arisa è brutto, fa la cantante o in questo caso presenta, allora deve farsi una plastica facciale solo per piacere a chi? a te? e discutiamo anche del fatto che quindi esiste solo un modo per essere belle, evidentemente, e che il fatto di dover apparire belle sia la cosa più importante evidentemente..." ma mi fermo qui altrimenti non la finisco più e si capisce che mi arrabbio sul serio quando escono fuori questi episodi che abbassano sensibilmente l'asticella che indica il livello della stupidità delle persone.
ciacco: anche questa del guardarlo, e' un po' strana. l'anno scorso mi pare, tutti i miei amici intellettualoidi lo guardavano, quest'anno tutti che si dissociano. boh.
zion: sfondi una porta aperta.
Non so, io non lo guardo dal' 89.
Ho finito con la maggiore età.
Ammetto però di subire il fascino del genere quando sono all'estero, l'hanno scorso ho visto una roba di folkmusic tedesca veramente notevole.
Seriamente, credo che per certa scelte "editoriali" la sola cosa che conti sia non guardare il programma. È questo faccio. In fondo ci sono tanti canali e tante scelte per cui non è difficile. Tu, credo, non ami certi formar con spose che si accapigliano. Ristoranti sudici, parrucchiere isteriche o persone gravemente obese che devono dimagrire in tot giornier ottenere un intervento di riduzione dello stomaco, e simili no? Eppure alla nostra Tv arrivano da codesta parte dell'oceano, evidentemente hanno mercato
Scusa...intendo dire che in genere guardiamo ciò che ci piace ed interessa e, quando ci imbattiamo in cose che ci sembrano aberranti su canali "altrui" tendiamo a fare paragoni non sempre calzanti.
Detto questo, leggo che il sedicente comico, è stato abbondantemente criticato.
È già qualcosa
noi abbiamo disdetto la tv via cavo, guardiamo solo film e serie su netflix. Sanremo non l'ho mai guardato 'bene', ma sempre sbirciato in famiglia o con amici, soprattutto per commentare i vari vestiti e far quattro risate. guardarlo qui da sola...non ce la farei, ma proprio a stare sveglia! :))
ho visto anch'io che e' stato criticato, almeno quello. mi ha stupito molto di piu' pero' che siano stati criticati anche i genitori del bambino per non averlo messo a dieta...
A me no.
E se devo dirla intera la cosa che ho trovato inaccettabile (se è vera) è che il bambino è un attore con cui comico ha fatto un film.
Se ti capita, guarda Rai 5 (anche 4 non è male)
meh. a quanto pare pero` oscilla tra il 40% ed il 50% di share. quindi la gente lo guarda e gli sceneggiatori di sanremo san fare il loro mestiere e sanno dare al pubblico quello che vuole.
e` che ammetterlo vuol dire guardane un po' nel cuore di tenebra e scoprire che, come nazione, ci sopravvalutiamo alquanto.
Può essere Martino, ma lo share misura solo cosa guarda chi guarda la televisione. I numeri di quanta gente guarda la tv generalista mi pare dicano che la guardano in pochi e sono soprattutto persone anziane
@ciacco: markino. quella in mezzo e` un k, non una t. comunque certo,lo share e` un indicatore di sintesi, non e` un sondaggio sociologico, include chiaramente un sacco di bias (guardare la tv, guardarla la sera, etc.), e nessuno qua dice che vada considerato alla stregua di exit poll o proiezioni di voto.
pero` al netto di questi bias, e` un indicatore del gradimento di un programma televisivo, e porcapaletta, se il 50% degli utenti lo guarda, mi sembra di potre concludere con certezza (soprattutto adesso, che con digitale terrestre, netflix, satellite, si parla in genere di "micro-share", percentuali attorno al 10%), che lo show piaccia a molta gente. che chi lo ha scritto e messo in piedi ha fatto bene il suo lavoro, se il suo lavoro era piacere al maggior numero possibile di telespettatori.
e, secondo me, sminuire questo risultato e` un po' guardare dall'altra parte. se si vuole discutere dei contenuti come mi pare nonsi voglia fare - differenze USA/ITA nell'approccio alla televisione, bisogna partire dal fatto che quanto mostrato, evidentemente, piace alla maggiornaza relative di utenti TV.
gia', anche a me sembra che i numeri parlino chiaro. tipo, io ero uno spettatore potenzialmente molto interessato visto che mi sono anche andata a cercare i video online, ma dopo aver guardato una decina di minuti, mi sono rivolta ad altro. se non ti piace non riesci a guardarlo Sanremo. altrimenti sei masochista ;))
Markino: scusa. Hai ragione due volte. Prima per il nome e poi perchè lo confesso, non avevo guardato i dati assoluti ma solo lo share. Parto dal presupposto, sbagliato, che la maggior parte delle persone non lo guardi, perchè per me è inguardabile da decenni. Me ne faró una ragione. Devo peró insistere nel dire che non è l'unica cosa che si puó vedere, nè la migliore
sono d'accordo con te. e sai che sulla mia bacheca di fb, qualcuno ha scritto "non eravate tutti charlie? che fate, vi stupite della battuta di Siani"? Ignorano completamente la differenza tra satira e insulto.
valescrive
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