Al museo della scienza di Houston c’e’ un diorama gigantesco e dentro ci sono delle zebre imbalsamate. Il piccolo Joe adora le zebre, era incantato. Continuava indicarle con il ditino e a ripetere ‘zeba zeba!’. Era perfino piu’ entusiasta di quando le aveva viste dal vivo allo zoo perche’ queste qui erano molto piu’ vicine e grandi e si facevano guardare per tutto il tempo che voleva lui.
Girato l’angolo, un altro diorama. Questa volta c’era il leone. Stessa scena. ‘Mamma mamma leone!’. Poi pero’ ha notato un piccolo dettaglio…
- Mamma gamba!
Guardo meglio e si’, c’e’ proprio una gamba, una gamba di zebra insanguinata. Che si fa?
- Niente, bisogna spiegarglielo: i leoni mangiano le zebre, e’ la vita.
Cosi’ Mr. Johnson gli spiega come funziona la catena alimentare e lui sembra un po’ deluso, ma soprattutto perplesso. Per tutto il resto del tempo, non indica piu’ nulla con il ditino. Se ne torna nel suo passeggino e cerca invano di prendere sonno.
In effetti, era una scena davvero ben ricostruita, devo dire. Talmente realistica da disturbare quasi, con tutto quel sangue rosso, fresco, vero. Ma non importa, prima o poi doveva succedere, doveva arrivare anche il preciso momento in cui il piccolo Joe avrebbe imparato che il mondo non e’ tutto buono.
E’ che non me lo immaginavo cosi’ quel momento, ecco. Pensavo fosse una di quelle cose che avrebbe realizzato da solo piu’ avanti, ma mi fa piacere averne fatto parte in qualche modo.
E’ passata una settimana da quel giorno e stasera ci siamo messi a guardare ‘Madagascar’. Avevo quasi dimenticato l’episodio del museo, ma lui no. Quando ha visto il leone e la zebra ha ritirato fuori il ditino e l’entusiasmo:
- Leone mangia mangia zeba!
3 commenti:
l'ho sempre detto: ha lostoffa dello scienziato.
Eccerto che leone mangia zembra(Però di solito i cuccioli, perchè più teneri e indifesi...), il cerchio della vita.
A tal proposito mi viene in mente questa bellissima immagine:
http://www.evilmilk.com/pictures/Simba_And_Pumbaa.jpg
Niente di più vero, imparate bambini imparate.
:-(
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