La cena e’ in tavola e il piccolo Joe urla dall’altra stanza ‘Mangia mangiaaaaa!’. Penso, bene, ha fame all’ora di cena per una volta, cosa chiedere di piu’?
Quando arriva pero’ si spiega meglio.
- Mangia mangia applesauce!!
Applesauce e’ una specie di mela frullata, una merenda, non una cosa che mangiamo per cena.
Gli dico di no, che a cena non si mangia l’applesauce e lui comincia a piangere.
Allora dico a Mr. Johnson:
- Senti, io gli metto la Pimpa. Se c’e’ la Pimpa mangia tutte le verdurine che voglio ed e’ felicissimo.
- Aspetta. Ragioniamo. E’ meglio che mangi bene o che si abitui a guardare i cartoni a tavola?
- Non lo so, vediamo cosa dice lui. Vuoi guardare la Pimpa o mangiare l’applesauce? Scegli una sola delle due cose!
- Applesauce! Applesauce!
Cosi’, gli ho dato l’applesauce, ma dopo due cucchiaini, ha ricominciato a strillare:
- Toni Toni I want Pimpa I want Pimpa!!
[Toni sta per ‘cartoni’]
- Eh no! Hai voluto mangiare l’applesauce, ora niente cartoni.
Eravamo determinatissimi lo giuro. Il problema e’ che ha cominciato a piangere in una maniera tragica, sia per le nostre orecchie che per i nostri cuori, diciamo cosi’. Che lacrimoni, sembrava non smettesse piu’, non riuscivamo nemmeno a mangiare. Poi lui ha questa cosa strana che quando piange gli diventano le sopracciglia rosse rosse e anche il naso, sembra un pagliaccio disperato, non si puo’ vedere. A un certo punto io e Mr. Johnson ci siamo guardati.
- Che facciamo?
- Ah, decidi tu.
- No decidiamo insieme, che si fa? Va a letto disperato e senza cena?
E Pimpa sia.
Insomma, questo microbo di due anni ci ha fregato in pieno. E’ riuscito a fare tutto quello che voleva dimenticandosi dei lacrimoni tragici in un nanosecondo. Che a volte uno dice…ma come fanno a cambiare faccia cosi’ in due minuti? Un‘interpretazione da Oscar, complimenti.
Ad ogni modo, abbiamo passato il resto della cena a sentirci dei pessimi genitori e a cercare delle scuse.
- Senti secondo me e’ normale, tutti i genitori fanno cosi’ con i bambini di due anni, poi quando crescono si comincia a fare sul serio con la disciplina.
- Si certo…e quand’e’ che crescono esattamente?
- Allora vediamola cosi’: guardare la Pimpa gli fa bene, cosi’ ascolta un po’ di italiano.
- Questa mi piace. Gli abbiamo fatto vedere la Pimpa perche’ noi volevamo, ecco, cosi’ va molto meglio.
Aiuto. Diventa sempre piu’ difficile.