In seconda elementare c’e’ un trio micidiale che sto studiando dall’inizio dell’anno. La ragazzina carina, la ragazzina bruttina e il ragazzino bellino.
La maestra quando li ha messi vicini di sicuro non poteva immaginare quanto nefasta questa combinazione potesse rivelarsi.
La dinamica e’ la seguente, come si puo’ intuire: la bambina bruttina e’ innamorata del bambino bellino che e’ innamorato della bambina carina che si fa i fatti suoi senza curarsi ne’ dell’uno e ne’ dell’altra.
Ogni volta che li osservavo mi si spezzava il cuore perche’ anche a sette anni si soffre e tanto.
E chi soffriva era la bambina bruttina chiaramente che ha subito piccole devastanti umiliazioni per mesi, povera.
Al ritorno dalle vacanze pero’, ho notato un grande cambiamento.
La bambina bruttina e’ diventata di colpo cattivissima e antipatica. Sottopone la bellina, che in fondo e’ quella che non ha davvero nessuna colpa, a continui dispetti e soprusi per metterle deliberatamente i bastoni fra le ruote.
Insomma, mi sono sempre chiesta com’e’ che certe persone siano cosi’ sgradevoli e astiose e non riescano mai una volta a essere contente per gli altri.
Ecco, forse e’ proprio cosi’ che succede.
4 commenti:
non si possono dividere? :-(
magari mettere la bruttina vicino a una persona positiva la rilassa. che peccato.
temo che il meccanismo si ripetera' comunque, soprattutto ora che fa la simpaticona cosi' :(
A volte è la vita a farci diventare stronzi, a volte siamo noi a far diventare stronza la vita :(
commento del giorno.
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