Appena arrivata ho avuto giusto un attimo di crisi. Il viaggio era andato come sapete, il bimbo non dormiva, ero stanchissima e non riuscivo piu’ a capire come muovermi qui, mi sentivo fuori posto.
Poi, quello che ho fatto è stato semplicemente guardarmi intorno e respirare. Cosi’o capito subito che in realtà, questi giorni sono tutto quello di cui avevo bisogno e sono esattamente come li avevo immaginati.
E’ tutto cosi’ semplice e quotidiano. Senza impazzire, riesco a dedicare un po’ di attenzione a tutti e anche a me stessa come non succedeva da tanto, troppo tempo.
Il piccolo Joe oltre a me, ha cominciato quasi subito a chiamare la zia, la nonna e la bisnonna mamma, è
8 commenti:
Oh che bello questo post. Goditela tutta.
Sono molto contenta per te!E' bello poter delegare: in questo caso siete felici da entrambe le parti, tu che hai tempo per te e gli altri che si coccolano il bimbo! :)
è bello rendersi conto dei momenti che corrono già mentre li si sta vivendo...anche se certo un pò di tristezza già si sente...
come ti capisco...
la nostalgia del presente è la saudade. è una sensazione bellissima.
:)
e non dimentiachiamo che anche per il tuo bimbo tutto questo e' bellissimo! :)))
Buon proseguimento!
[Bulut]
idem
valescrive
Non vedo l'ora di tornare anch'io! Che bella espressione: "la nostalgia del presente".
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