Ascoltavo un’intervista su Gheddafi, quando a un certo punto la giornalista pone la fatidica domanda:
- Il presidente del consiglio italiano Silvio Berlusconi attribuisce a Gheddafi l’invenzione dei “bunga bunga sex parties”. E’ questa una circostanza da ritenere credibile?
E li’ l’esperto, lo storico della Libia serissimo, non ha dubbi. Risponde che questa cosa e’ da prendere non con un chicco, ma con un intero mestolo di sale. L’espressione che usa in inglese e’ with a grain of salt, mutuata dal latino cum grano salis, che significa prendere un’informazione con il beneficio del dubbio. Quindi intende dire che e’ convinto che sia falso.
A questo punto noto due cose. Prima di tutto che la giornalista dice ‘bunga bunga sex parties’ [pronuncia banga banga] e non bunga bunga simpatica barzelletta o bunga bunga non si sa bene cosa sia. La seconda sono I due motivi per cui l’intervistato considera l’attribuzione a Gheddafi pura fantasia. Numero uno: l’ha raccontatato Silvio Berlusconi. Numero due: Gheddafi sara’ anche un dittatore, ma e’ sempre stato un mussulmano osservante e non si e’ mai sentito nessun pettegolezzo simile, insomma Gheddafi e’ una persona seria.
Berlusconi riesce a far fare quasi bella figura persino a Gheddafi. Non c’e’ che dire.