Il bigino di Non Si Sa Mai.

mercoledì 3 novembre 2010

…maybe we can’t…

Peggio di cosi’ era difficile che andasse per Obama. Beh, in effetti, non tanto, avrebbe potuto perdere anche il Senato. Ma chi li capisce gli americani? Due anni fa lo acclamavano e ora lo vorrebbero cacciare. Forse si aspettavano tutto subito, ma il mitico change stava cominciando, ci sono stati tanti segnali, cosa ci si poteva aspettare di piu’, realisticamente dico? Evidentemente come anche in Italia, il populismo alla fine ha sempre la meglio. Basta un bel meno tasse per tutti per mettere tutti d’accordo. Comunque, non precipitiamo le cose. La situazione ha dei precedenti. Clinton per esempio, dopo una sconfitta simile poi fu rieletto e non fu l’unico. Ora che i Repubblicani hanno piu’ potere dovranno dimostrare di sapere cosa farne, altrimenti la rabbia della gente ricadra’ un’altra volta su di loro fra due anni. La rabbia cieca della gente senza memoria.

12 commenti:

  1. ieri sera a Parla con Me c'era il direttore de La Stampa che, per stigmatizzare la sconfitta delle midterm per Obama ha detto (piu` o meno, eh per quello che mi ricordo): "e` difficile per gli americani accettare che dopo 2 anni la disoccupazione e` ancora al 10% un livello per loro inconcepibile: loro erano il paese della ripartenza immediata, e` difficile spiegargli che ora c'e` la Cina che ha una crescita del 9-10 % annuo e che la situazione per loro e` cambiata" ...

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  2. premettendo che io sono abbastanza deluso dal cipiglio di obama, che si e' arenato nella melassa della politica e dei partiti quando aveva (purtroppo aveva al passato) una maggioranza che gli consentiva di fare piu' o meno qualsiasi cosa...dicevo premettendo questo I think this site kind of puts thing in the right perspective

    http://whatthefuckhasobamadonesofar.com/

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  3. palbi: "maggioranza che gli consentiva di fare piu' o meno qualsiasi cosa"... non battere il filibuster nel senato.

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  4. Secondo me i Repubblicani faranno ora un gran pasticcio alla Camera in questi due anni :( E' proprio vero, oramai tutti hanno la memoria fin troppo corta! Nessuno pensa che questi signori vogliono continuare a mandare le truppe in Iraq e Afghanistan :(

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  5. visto che siam in argomento, a me interesserebbe, se qualcuno ce l'ha, una bella analisi lucida (posto che io dettagli della politica statunitense non li conosco molto) su obama; da quello che traspare qua, sembra solo un altro esempio di populismo: discorsi emozionanti, gente che si commuove e poi poca roba, in sostanza.

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  6. perché Obama ha sbagliato: quel che la gente vuol vedere sono i Miracoli ed è per questo che noi ci ritroviamo il biscione tra le palle!

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  8. bho, elisen, sai che c'e`? mi sembra che in certi paesi (l'italia, per esempio) si sia entrati in una sorta di circolo vizioso: se non prometti miracoli, non ti eleggono.
    solo che, una volta eletto, ovviamente, i miracoli non li puoi fare e quindi:
    1) fai quello che puoi e quindi non vieni ri-eletto o non finisci la legislatura;
    2) in costante ricerca del favore dell'opinione pubblica (per essere rieletto) non fai in realta` nulla o, peggio, fai male.

    nota: scusa nonsi per lo spamming, ma l'argomenti mi interessa parecchio.

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  9. palbi: grazie per la segnalazione, non lo conoscevo...

    camu: vediamo un po', che delusione queste elezioni pero'.

    markino: ma questo non e' spamming! dovresti vedere cosa mi arriva ogni giorno! :))

    una bella analisi ora sotto mano non ce l'ho, pero' mi informo.

    per la tua analisi, non so se sono d'accordo completamente. cioe' lo sono, ma per obama mi sembra si debba fare un distinguo.
    si parla sempre del populismo di obama, ma io credo che la reazione popolare e' arrivata in virtu' del carisma del suo messaggio, che era un messaggio vero. la prova della sua buona fede mi sembra il fatto che si sia concentrato subito su temi scottanti come la sanita', sapendo di irritare e destabilizzare e probabilmente non essere rieletto. mi sembra sia stato realistico e non affamato di potere nel cercare di approfittare al meglio del potere che aveva quando lo aveva. per questo vorrei tantissimo che fosse rieletto. a quel punto sarebbe davvero libero di agire e chissa' magari avrebbe il coraggio di parlare di pena di morte, armi e tante altri temi che al momento non puo' toccare perche' lo metterebbero ancora di piu' nei guai.

    spero si sia capito, mi sono appena svegliata... :)

    elisen: concordo con la tua lucida analisi :))

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  10. scusa, nota di colore: leggo frase di Obama su repubblica on line:
    "Mi sono congratulato con i leader repubblicani. E' chiaro che gli elettori hanno mandato un chiaro messaggio. I due partiti devono unirsi e lavorare insieme. Non si possono passare prossimi due anni a litigare. Dobbiamo essere certi di non sprecare il denaro dei contribuenti"

    secondo me legge tutti i giorni la stampa italiana ed ha paura di finire come noi ... :D

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  11. infatti pero' bisogna dire che in tutto questo c'e' anche il rischio che collaborino davvero e che a questo punto ad esempio migliorino la riforma sanitaria. speriamo!!

    la differenza piu' importante che noto e' che qui possono pensarla diversamente ma c'e' rispetto fra avversari politici, in italia invece non fanno altro che insultarsi. a volte sembra che quasi si sforzino a contraddire l'avversario, mentre in realta' non c'e' niente di male a condividere le stesse idee su alcune cose. boh.

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dimmi dimmi...