Il Baby Shower e’ una festa che originariamente si organizzava per dare il benvenuto ai neonati e ora invece si organizza per lo piu’ prima che i bambini nascano per aiutare i genitori ad arrivare il piu’ possibile equipaggiati al fatidico momento. In genere e’ una festa tutta fra donne e la organizza qualcuno della famiglia o un’amica molto stretta. Da italiana all’inizio non me ne facevo tanto una ragione: una festa senza festeggiato, no, non mi convinceva. Diverse conoscenti italiane mi hanno detto di essersi rifiutate di festeggiare in anticipo anche solo per scaramanzia, ma quando e’ venuto il mio turno alla fine ho deciso che se Baby Shower doveva essere, lo volevo proprio all’americana. Il tutto poi e’ stato trainato da una persona, una persona molto speciale per me, la mia amica Mrs. Monkey, la migliore amica che ho in questo paese. Ci teneva piu’ lei di me, non potevo deluderla e non l’ho fatto anche se le ho ripetuto mille volte in questi ultimi due mesi che poteva provarci a organizzare, ma che di sicuro lo avremmo dovuto cancellare, dato che i medici dicevano che sarei di sicuro finita in ospedale per un sacco di tempo. Il Baby Shower qui mi sembra importante quasi o forse di piu’ del matrimonio per certi aspetti. Quel giorno infatti, lei non stava nella pelle dalla gioia per me come solo i veri amici sanno fare e io ho realizzato quanto mi sentissi felice di questa cosa solo nel momento in cui mi sono ritrovata li’. Una festa piccola perche’ dopo quattro anni qui non ho molte amiche (ma quelle che ho sono molto molto buone mi sembra, forse ho imparato la lezione…), organizzata alla perfezione in ogni minimo dettaglio, proprio come narravano le varie legende metropolitane. Un sacco di regali e dei giochi a tema. Cose che possono essere di una noia mortale, ma non in questo caso. E’ stato divertente anche perche’ Mrs. Monkey e’ la mia unica amica americana e le altre che vengono dai luoghi piu’ disparati del pianeta, come me non avevano mai assistito a un vero Baby Shower americano. A dire la verita’, si era anche state spesso scettiche sulla cosa fra noi straniere, ma poi al momento, grazie all’entusiasmo trascinante di Mrs. Monkey tutte abbiamo realizzato quanto non sia importante il cosa si fa a una festa, ma con che spirito e con che compagnia lo si fa.
In realta’ poi questo non era il mio primo Baby Shower. Il primo me lo hanno organizzato un paio di settimane fa i miei studentelli a scuola. Una delle feste a sorpresa piu’ riuscite della storia, mi hanno lasciato letteralmente senza parole.
E non e’ stato nemmeno l’ultimo perche’ il giorno dopo le mie colleghe me ne hanno organizzato un altro, questo davvero grande. Sono venuti praticamente tutti, e cosi’ si puo’ anche capire meglio forse perche’ oltre ad amare il mio lavoro follemente, ami in particolare quella scuola con tutte le sue contraddizioni, e quelle persone.
Insomma, un sacco di festeggiamenti per questo pupetto e non so nemmeno se sia tanto tipico. La settimana prossima perfino Mr. Johnson avra’ il suo Baby Shower e io davvero un Baby Shower per il papa’ non lo avevo mai sentito.
Forse e’ solo che il cammino che ci ha portato fino a qui e’ stato un po’ tortuoso e le persone si sono affezionate alla nostra storia, non lo so. Comunque e’ un’esperienza splendida, sotto tutti i punti di vista. Pensare a quanto avevo temuto questi giorni e a quanto invece mi senta bene e’ una grande cosa di per se’. E poi per la prima volta avere una dimostrazione reale e tangibile di affetto da cosi’ tante persone, significa moltissimo per me, per la mia integrazione qui, se cosi’ la vogliamo chiamare. Mi sento cosi’ grata, ecco, di una profonda gratitudine che non avevo mai provato prima. E alcuni a volte mi guardano un po’ come fossi matta perche’ obiettivamente il persorso continua a essere ad ostacoli, ma io sono tranquilla e contenta e non do nulla per scontato. Dopo tutto era quello che volevo e il prezzo non potra’ mai essere troppo alto. In pochi giorni, ho scritto decine e decine di biglietti di ringraziamento, lunghi, personalizzati, forzando la mia mano dopo anni a ricordarsi come si scrive. Io che ho sempre odiato queste cose, mi sono proprio sentita di farlo. Quanto sto cambiando. Non posso fare a meno di chiedermi come sara’ dopo.
6 commenti:
tutto meritato!
mi fai piangere di gioia! auguri!
paola
Il baby shower al papà non l'avevo mai sentito. questi americani non finiscono mai di stupire!!!!
Goditi questi momenti indimenticabili.
un abbraccio
Silvia
beh, allora auguri!!!
anche se cmq questa cosa di festeggiare prima mi fa proprio strano....
silvia: strano vero? tra l'altro mi immagino si imbarazzera' da morire hihi...
marica: anche a me, pero' se ci pensi frse subito dopo e' piu' complicato ancora...
comunque sia prima o dopo questa si che e' una festa da importare in italia, altro che regali del battesimo che non userai mai nella vita :)
Auguri, auguri di cuore!Daniela (kentucky)
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