“she’s having a baby – and I’m having a breakdown”*
Lo stato d’animo del futuro padre e’ facilmente intuibile dal fatto che oramai a quelli che gli chiedono- dopo aver parlato quarantacinque minuti delle condizioni della sottoscritta- e come stai tu? risponde solo:
[*Titolo di un libretto a mio parere adorabile che qualcuno si e’ rifiutato di leggere perche’ secondo lui totalmente mendace e pure scritto da una donna.]
e' vero, non e' facile neanche per loro e noi non possiamo nemmeno sapere quanto. pero' dopo esserci passata posso dire che il 75% e' sofferenza nostra (prima, durante e dopo). e non e' detto che loro ne siano soddisfatti.
[*Titolo di un libretto a mio parere adorabile che qualcuno si e’ rifiutato di leggere perche’ secondo lui totalmente mendace e pure scritto da una donna.]
RispondiEliminaCerto che 45 minuti per ricordarsi che un bambino lo state avendo in due, tolto che la parte fasticosa fisicamente è tutta tua, son tanti.
RispondiEliminaPosso?
Come state?
Tutti e tre intendo!
Un abbraccio.
quasi in dirittura di arrivo oramai :)
RispondiElimina:-)
RispondiEliminasorrido, ma in effetti anche per i papà non deve essere facilissimo
:)...un abbraccio anche al futuro padre!
RispondiEliminae' vero, non e' facile neanche per loro e noi non possiamo nemmeno sapere quanto.
RispondiEliminapero' dopo esserci passata posso dire che il 75% e' sofferenza nostra (prima, durante e dopo). e non e' detto che loro ne siano soddisfatti.
almeno loro non hanno sconvolgimenti ormonali! ;)
RispondiEliminaPover'uomo...
RispondiElimina:D