…Un grande passo per la sottoscritta. Piu’ o meno.
Dopo un anno, i vicini missionari, quelli con la croce inchiodata alla porta di casa, hanno bussato alla porta, ci hanno detto che staranno via per qualche giorno e ci hanno dato le chiavi di casa. Vi sembrera’ niente, ma a me ha fatto davvero piacere. Mi e’ sembrata una cosa cosi’… normale! Ah, ci voleva! Non ci sono piu’ abituata a questi piccoli gesti normali. Il vicino, ci ha anche dato un foglietto con il suo nome e numero di telefono e anche quello di sua sorella. A proposito dei nomi pseudo italiani di cui si parlava ieri, la sorella si chiama Tonda, come una parentesi. Ovviamente non ho battuto ciglio, credo che certe cose sia meglio non saperle.
6 commenti:
pensa se sifosse chiamata tonta ...ahahah ,non farci caso liscia sicula...magari in un`altra occasione ti spieghero` il termine liscia..
adesso pero' sono curiosissima!
si bhe son progressi .... ma poi magari da bravi flanders cercano di convertirti ...
sicuro! :))
mamma che ridere sta cosa dei nomi... ho letto anche l'altro post e in effetti penso sia "difficile" arrivare a scegliere il nome che tuo figlio si porterà dietro tutta la vita... (io ad es. amo il mio nome... ma odio il mio cognome e quello potessi lo cambierei;)
ad ogni modo. fa ridere perché io sono quanto di più lontana sia dalla maternità ma ho passato la vita ad immaginare i nomi dei possibili figli... ovvio, senza tenere conto degli eventuali padri ;). insomma, non mi verrebbe in mente di consultare un sito online se non per farmi 4 risate come ti sei fatta tu! ihih
Mi hai fatto venir in mente che qui anni fa mi è successo anche a me con amici e zii che mi dessero le chiavi di casa per via delle ferie, ma con la differenza di gestirgli l'orto, ovviamente la ricompensa era in verdura! Che bello conoscere gente che si fida ciecamente!
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