Il compito era quello di progettare l’arredamento di una stanza un po’ come faceva Matisse, con tanti motivi colorati e magari una bella finestra a fare da contrasto fra il dentro e il fuori.
Alla fine dell’ora, tutti mi consegnano i loro progetti e mi spiegano cosa hanno fatto. Quando arriva il suo turno, noto che, al contrario di tutti gli altri, ha fatto una stanza vuota e una finestra in cui invece succede di tutto.
- Interessante, ma come mai la tua stanza e’ vuota?
- E’ una casa nuova.
- Ah. Bello il paesaggio dalla finestra. E quel quadratino nero?
- E’ un quadro, il pittore l’ha dipinto tutto nero.
- Ah. E quel rettangolino microscopico?
- E’ un cassetto.
- Un cassetto in una stanza vuota?
- Si perche’ non hai mai visto un cassetto in una stanza vuota?
8 commenti:
Ho dato un'occhiata anche al vecchio post. Secondo me questo tuo alunno è un genio. Minimalista certo...ma sempre genio rimane.
però! è determinato il bambino..
io lo adoro perche' ha sempre un motivo pronto, e' fantastico! :)
anche tu però che non hai mai visto un cassetto in una stanza vuota...
geniale davvero..
Assolutamente genio...non arriverà mai alla mia Ultima cena disegnata all'asilo ma è un genio. ;-)
Rox
geniale davvero. Quest'ometto cambierà il mondo :-)
Anche io sono dell'idea che questo bambino ha già capito come gira il mondo.
Geniale.
Posta un commento