Lo sapete, voi in Italia, che gli scandali sulle accuse di pedofilia all’interno della Chiesa cattolica qui sono uno degli argomenti piu’ trattati da settimane su tutti i media?
Lo chiedo perche’ leggendo i giornali italiani sembra che non stia succedendo nulla. Apprendo dal Corriere della Sera di qualche giorno fa che:
Il presidente del Senato Renato Schifani parla di attacchi «inaccettabili e indegni», Il ministro degli Esteri Franco Frattini aggiunge: «Scandalosi e vergognosi».
Si sono accorti questi due signori che questa non e’ una questione ‘nostra’ che si puo’ liquidare con il solito qualunquismo del nessuno puo’ permettersi di mettere in discussione l’autorita’ morale del presidente del consiglio Santo Padre? Qui ci sono accuse precise e ci vogliono fatti, prove, documenti. Alibi probabilmente. Altrimenti e’ meglio tacere e aspettare di avere qualcosa di replicare.
E non e’ che qui non ci siano i cattolici, e’ solo che vogliono delle risposte. Pensano che non si possano ignorare accuse di questo tipo. Quello che scandalizza tanto la gente non e’ tanto l’abuso in se’, ma la reazione della gerarchia ecclesistica all’abuso. Ci si chiede perche’ qualcosa di orrendo come la violenza sessuale su minori sia stata trattata in questo modo dalla Chiesa, perche’ abbiano sempre visto gli abusi come problemi psicologici e non come peccato e si siano preoccupati molto di piu’ della tutela del molestatore che non della vittima. E man mano che le indagini proseguono aumenta l’imbarazzo. C’e’ chi parla di abbandonare la Chiesa e chi oramai e’ abituato a separare in una certa maniera la propria fede cattolica da quello che la Chiesa e’ e fa. Mi sono subito accorta arrivando qui che la Chiesa cattolica e’ circondata da una sorta di alone di sospetto, ma negli ultimi tempi l’opinione della gente sta ulteriormente peggiorando. E come potrebbero non nascere dei dubbi con tutto quello che sta venendo a galla?
La settimana scorsa ho ascoltato per radio un programma interessantissimo a riguardo. Veniva spiegato un po’ tutto. Intendo tutto quello che in Italia e’ praticamente tabu’ e non ho mai sentito mettere in discussione. Veniva spiegato perche’ le denunce arrivano dopo anni o decenni ad esempio, questione fondamentale. Si discuteva di quanto il celibato abbia contribuito o meno a creare questa situazione e anche del fatto che la gente ora manifesti spesso un atteggiamento di disagio in compagnia dei preti, di come la loro immagine sia cambiata. Si diceva che la sottocultura cattolica ha inculcato ai giovani sacerdoti la proibizione a sviluppare qualunque tipo di relazione intima e che questo ha creato, oltretutto, un’immagine negativa e deviata della donna che viene spesso vista come tentatrice. Un altro problema di cui si e’ parlato -e non mi immagino assolutamente un discorso del genere essere affrontato da noi con tale schiettezza- e’ il tipo di giovani uomini che oggi sono attratti nei seminari. Persone che magari vanno li’ per nascondere o sublimare qualche tipo di problema psicologico o sessuale avvantaggiandosi del fatto che la Chiesa in crisi di vocazioni, non possa permettersi di fare una vera selezione.
Ma in Italia ora si pensa solo alle elezioni e tutto questo probabilmente non importa a nessuno.
Sapete un’altra cosa strana? Non ho sentito mai parlare dell’Italia in questo periodo. Niente sulle elezioni, la par condicio, la censura, niente. Li’ per li’ mi e’ sembrato stranissimo, poi invece una spiegazione me la sono data: evidentemente tutto questo non fa piu’ notizia, il mondo si e’ abituato alle nostre bizzarrie democratiche e che ce la vedessimo fra di noi.
8 commenti:
Molto interessante, grazie
guarda, te lo dico da cattolico (un po' anomalo, come cattolico, pur tuttavia tale): io mi aspetterei che le gerarchie ecclesiastiche non solo tuonassero (come pare stia effettivamente facendo l'attuale pontefice) contro una tale piaga, ma prendessero provvedimenti seri. la severità, lo ricorda lo stesso Gesù più volte nel Vangelo, va applicata in primo luogo nei propri confronti.
Invece, l'atteggiamento di molti appartenenti alle alte sfere vaticane, sembra più spesso essere quello del politico (preoccupato di questioni d'immagine), piuttosto che quello del pastore e questo fa incazzare me per primo, che vorrei chiarezza, limpidezza e condanna esplicita.
per quanto riguarda la politica: se si son abituati gli stessi italiani, alle bizzarie governative del belpaese, non trovo nulla di strano che lo facciano anche gli altri.
Wow che restyling!
Secondo me quello di cui parli è la diffrenza tipica di un paese dove culturalmente regana la legalità 5gli usa) e uno dove regna ancora il privilegio dei potenti (che poi, potenti di che?)
grazie del link, l'ho ascoltato con molto piacere.
gio
non so..rimaNGO SEMPRE PIù PERPLESSA. Credo che ci abbiano fatto una sorta di incantesimo, anzi sortilegio. Mi stupisco di come nessuno davvero si scanfalizzi, di come non ci sia una levata di scudi. Mi chiedo come, almeno i genitori, non siano preoccupati, allarmati, sul piede di guerra. E di come sia possibile che la chiesa faccia sostanzialmente finta di nulla. Il Papa, che finge di scandalizzarsi quando anni fa fu il primo a scrivere una lettera in cui consigliava l'omertà pena la scomunica http://radiocittafujiko.it/home/node/6227
Questa è una cosa gravissima... che stiamo facendo finta di non vedere. Come mai? viviamo in un incubo colettivo? meglio far finta di nulla? non ci interessa più nemmeno dei nostri figli? Non lo so ema, questo ancora non l'ho capito, ma mi viene da pensare che è finito il tempo di "italiani, brava gente"
fusis: a me il comportamento di questa nostra 'gente' preoccupa. anche in questo caso, come per i vari abusi di potere operati da mister b. prevale la filosofia del mettere la testa sotto la sabbia. insomma, la brava gente se c'e' sta bene attenta a non farsi notare...
ciao, sono una ragazza di 15 anni, sono già molti anni che cerco informazioni sugli scandali della chiesa. Sono sempre stata indirizzata dalla mia famiglia sul cristianesimo, sulla vera autenticità del sacerdote ecc.. invece sto cambiando idea! tutto quello che sentiamo dire in televisione sarà un 3% di quello che accade realmente. Provate ad immaginare gli abusi, gli usi di stupefacenti di persone che hanno utilizzato il vestito del "prete" come copertura, spesso anche alla loro infermità mentale. perchè una persona sana di mente non violenterebbe mai un bambino di 10 anni!! Eh già, il mio pensiero però rimane uno, cosa possiamo farci noi? Man mano che il tempo passa la chiesa acquisisce sempre piu' poteri, averi e scandali coperti. Loro spesso ci ricordano che sono discepoli di Dio, ma Dio cosa ci insegna? Ci insegna l'amore, la fratellanza, ma soprattutto l'uguaglianza! Loro con la loro bella piramide di potere rispettano gli insegnamenti di Dio?
E' ora di chiudere tuttel le chiese basta con sta religione ipocrita
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