lunedì 1 febbraio 2010
treni
Avete presente quando siete seduti dentro a un treno, aspettando che parta e all’improvviso qualcosa si muove, ma per un attimo non riuscite a realizzare se siete voi o se si tratta del treno accanto al vostro? Succede perche’ in quel breve istante non avete punti di riferimento esterni, potete basarvi solo sulla vostra percezione della realta’. Ecco, in questo periodo mi sembra di vivere un po’ cosi’. Non so se sono io a muovermi e a cambiare o se e’ tutto quello che mi sta intorno, ma un cambiamento c’e’. E, qualunque cosa sia, lo stavo aspettando da tanto tempo.
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2 commenti:
ormai sono così azzerata mentalmente dall'utilizzo del faccialibro che stavo cercando il tasto like :-)
invece mi tocca formulare una frase di senso compiuto.
Penso di capire come ti senti e la cosa più importante non è avere un punto di riferimento che ti permette di stabilire chi/cosa è che cambia, ma godersi il momento e vedere cosa ci porta.
non sei l'unica.tra un po' i blog non li leggera' piu' nessuno, ma io continuo a preferirli :)
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