Comincio la settimana rispondendo a Miko, che propone a chiunque abbia voglia di pensarci, tre piccole domande. Vuole sapere che cosa ci piacerebbe fare, in particolare:
- Qualcosa che avete sempre desiderato imparare, ma che pensate sia completamente fuori portata, un sogno irraggiungibile.
- Qualcosa che siete convinti di poter imparare senza impedimenti insormontabili, ma che avete sempre rimandato per un motivo o per l'altro.
- Qualcosa che vi affascina e vi spaventa, che probabilmente non farete mai.
A me piacerebbe sapere suonare il pianoforte, per esempio, ma credo di essere davvero in ritardo, e anche di avere le mani troppo piccole. E poi mi piacerebbe imparare a ballare il tango, per seguire la mia amica Elisen nelle sue milonghe, ma sono completamente negata e allora mi accontento di guardare ammirata.
Vorrei tanto riprendere il francese e credo che lo faro’ presto. Non mi va proprio giu’ il fatto di averlo studiato per tanti anni e non saperlo parlare.
Una cosa che mi affascina e che mi spaventa…ce ne sono tantissime. Una potrebbe essere il paracadutismo. Mi piace molto il fatto che a un certo punto devi prendere la situazione in mano e buttarti, ma mi terrorizza l’idea dell’aereo che decolla e dell’attesa e della tensione che sale. Dubito che trovero’ mai il coraggio. Mi piacerebbe anche fare un corso di teatro, ma non lo faro’ mai. E poi mi piacerebbe saper fare quei giochi di equilibrismo con il fuoco, ma non faro’ mai nemmeno questo perche’ ho troppa paura del fuoco.
E voi?
34 commenti:
Ciao, la prima domanda me la sono posta un po di tempo fa, e grazie anche ad un tuo post sul film Groundhog Day sto finalmente realizzando il mio sogno : suonare il saxofono! anche se ho iniziato a 35 anni pensando di non essere capace, posso dirvi che mi sono dovuta ricredere e che non è mai tardi per imparare qlcs di nuovo, ho capito che l'età non conta se veramente vuoi qlcs.L'importante è volerlo e darsi una chance.It's never too late.Sono le nostre credenze che ci limitano e ci portano a procrastinare: " we'll see...and nothing ever happens" .
La seconda questione ha una duplice risposta: teatro e fotografia. Sembra che tutte le volte che provo ad avvicinarmi al teatro qualche impedimento mi riporta lontano, mentre per la fotografia vorrei frequentare un corso ,e sì, per un motivo e per l'altro ho sempre rimandato. sarà giunto il momento?
"Qlcs che vi affascina e vi spaventa, che probabilmente non farete mai"...la mamma. solo che manca la parte essenziale e, per me, imprenscindibile: il babbo al mio fianco.
Ciao! Stofia
Belle domande...portano a pensare...
Che ho sempre voluto fare ma non farò mai...suonare la chitarra. La strimpello, ma non riesco a fare il Fa e il Si pr via del barrè quindi non potrò mai suonarla :(
Imparare lo Spagnolo, questa cosa la farò sicuramente, in Florida è come una seconda lingua "ufficiale" quindi farò un corso, assolutamente.
Una cosa che mi affascina e che mi spaventa...vediamo...
Un viaggio in autostop. Lo trovo bellissimo ed avventurosissimo...ma mi fa troppa paura...di sicuro non lo farò mai!!!
Stofia ha colto nel segno: spesso l'unico impedimento siamo noi stessi. Lo scopo (nemmeno troppo nascosto) del mio post è appunto invitare a riflettere su questo e... cominciare a fare. :)
Ok, mi sembra simpatico questo giochino.
La mia prima risposta è: suonare il sassofono, mi sarebbe sempre piaciuto imparare a suonare il sassofono (oppure la chitarra) ma credo di esserci negato :(
La seconda cosa sono due :D
Vorrei tanto imparare la giocoleria, insomma sì, far girare le palline o le clavette, arrivare almeno a tre o quattro (niente battute sul fatto che sono già bravissimo a far girare le palle eh!) e poi mi piacerebbe imparare lo spagnolo :)
La terza è: iscrivermi all'università di fisica
ciaooooo
Vi assicuro che il primo e il secondo punto non gli ho copiati da Ali :)
1) Dipingere (sono geneticamente inadatta a qualunque lavoro manuale)
2) il portoghese. Appena trovo un corso che non sia a 100 km da casa, inizio.
3) Lanciarmi col paracadute (soffro di veritgini)
Il segreto è coinvolgere qualcun altro.
Ad esempio: io ho voluto riprendere a suonare la chitarra.
Non avevo mai smesso, ma neppure mai iniziato, visto che il mio primo maestro, un genio, era morto dopo pochi mesi di lezione, e io per un motivo o l'altro avevo rinunciato a cercarne un altro.
Finalmente, un mese fa, mi sono iscritto a un corso individuale per un semestre.
Devo andarci perchè coinvolge un'altra persona.
Devo esercitarmi per non fare figure immonde.
Mi piace!
E l'età non conta, concordo.
Proprio ieri ripensavo a Django: uno dei migliori chitarristi di sempre, aveva 2 dita della mano destra atrofizzate e non utilizzabili eppure divenne quello che divenne!
E poi via, mica dobbiamo diventare Rachmaninovv!
E ancora, pensa a Petrucciani!
Ciao!
@ Ali: per il barre conta molto l'abitudine e la postura del braccio.
Sono sicuro che può riuscirti benissimo!
1. Dire no. I'll leave it at that.
2. Giardinaggio. Con una madre come la mia, che riesce a far crescere un salice da uno stecco piantato nel terreno (true story), ho anche l'esperta virtuale a disposizione... Oltre a rimandare (e qui il fatto che per tutto ci sia una stagione non aiuta), non riesco a trovare la pazienza necessaria.
3. Parlare come esperta a una conferenza, tipo sulla violenza in famiglia. Non solo dovrei imparare a superare l'ansia, ma anche a esprimermi in modo convincente e avvincente, con la chiarezza di cui sono capace quando invece scrivo. Mission impossible!
ps. Hey nonsi, e' da tanto che non posto qui ma passo spesso! Sempre piu' impegnata con scuola e tirocinio, ma in dirittura di arrivo... =) Un abbraccio a te, Mr. J e ai canini, prima o poi ci si dovra' ritrovare per un caffe'!
la prima: fare la ballerina di danza classica..le ho sempre invidiate...così leggere ed eleganti e poi le scarpette con le punte di gesso..
la seconda: riprendere a fare arti marziali. con il lavoro pochi soldi e meno tempo e così l'ho sempre considerata una frivolezza da poter evitare
le terza: un viaggio da sola per qualche meta lontana all'avventura per poter conoscere davvero il posto nuovo e me stessa
ahh bello questo lo farò anche io :-P si sa mai mi venga il coraggio di fare grandi passi
come va tesoro? tutto bene?
un abbraccio grande
Silvia
stofia: questa cosa mi fa immenso piacere, andro' a rileggermi il post!e' bella questa tua intraprendenza, pero' e' anche vero che bisogna essere realistici. se ci tieni davvero, sono d'accordo con te, bisogna buttarsi, ma se e' un desiderio infantile, forse e' meglio lasciarlo la' dov'e' piuttosto che scoprire quanto puo' essere frustrante imparare e quanto tempo sia necessario per vedere qualche risultato (mi riferisco alla musica per esempio...).
spero questa frase abbia un senso, stamattina va un po' cosi' :)
ali: lo spagnolo si impara tranquillamente, ma l'autostop, ti prego non lo fare, una mia amica ha avuto un'esperienza angosciantissima!
miko: e' per questo che mi e' piaciuto! :)
baol: sembrano tutte cose fattibili, dai!!
danilo: risposta: le vertigini! :))
pero' adoravo vivere ad addison con gli aeroplanini sempre sulla testa :)
sancla: per il dipingere, peccato che non siamo piu' vicine! io non sono un'artista, ma ci sono delle tecniche, si impara!
gio: lo dicono anche in palestra che bisogna avere un compagnuzzo...
fragile: ma quando vuoi! mi farebbe molto piacere :)
fusis: che bella la terza!!
magnolia: tutto bene, grazie! questo "grandi passi" mi incuriosisce parecchio ;)
Un sogno irragiungibile e` quello di fare montaggio cinematografico, mi ha sempre affascinato . Per rispondere alla seconda domanda invece:
La chitarra e il pianoforte...la prima l`ho pure comprata qui a Madrid ,strimpello ,ma ahime` non e` suonare. Il secondo lasciato dopo due anni di studio ...maestro sbagliato...
Amche io come te , non so se sarei in grado di fare sport estremi. Con le montagne russe di Cedar Point anni fa credo di aver toccato il mio " estremo"!!!
ma lasciamo perdere! Mi hai fatto ricordare che la notte di capodanno avevo scritto 5 propositi per il 2009...in pausa pranzo ho tirato fuori il bigliettino che conservo nel portafoglio e mi sono reso conto che all'alba di novembre sono a 1 su 5 !
No comment!
tizi: mi piace l'idea del montaggio cinematografico...
sai che qui a dallas ci sono le montagne russe di legno piu' grandi del mondo? ti rendi conto, di legno? non fa per noi :))
palbi: sbrigati, ci sono ancora due mesi!!
@Danilo: no, ma le vertigini sono spesso associate ad una certa paura dell'aereo. Almeno nel mio caso.
vertigini e paura di volare sono due cose diverse.
entrambe le cose sono comunque facilmente curabili!
buon volo a tuttiiii
che' poi in realta' io ho anche avuto una splendida esperienza con il deltaplano, pero' non so il paracadute mi intimorisce di piu', c'e' tutto quel fatto di preparare tutto e poi salire salire e a un tratto buttarsi...e poi essere soli, anche quello, forse piu' delle vertigini. magari con un istruttore come danilo ci si puo' pensare :)
mi piacerebbe ma la vedo difficile imparare a suonare il pianoforte.
vorrei ma sono pigra, praticare seriamente la danza.
sarebbe figo ma mi spaventa un pò, il parapendio..
per il resto devo dire mi sono fatta mancare ben poco :)
e poi visto che sono stata capace di 'imparare' il tedesco a 30 anni suonati, non c'è più niente che mi sembri impossibile!
ok, provo anch'io:
1. parlare il giapponese
2. prendere una seconda laurea in storia medievale
3. tutti gli sport/attività che hanno a che vedere con il vuoto e l'altezza (soffro di vertigini già dalla sedia...)
@fabio Interessante che tu consideri imparare il Giapponese più irragiungibile di una laurea in storia medievale...
@miko: eheheh.... sono i miei opposti (che spesso si attraggono, no?) per la laurea avrei già 5/6 esami validi... per il giapponese solo la passione per Sakamoto, il Sakura e tante letture... :-)
elisen: il tedesco alla velocita' con cui lo hai imparato tu, non e' cosa da tutti!
fabior: conosco una persona che ha imparato il giapponese da sola in due anni dopo il lavoro ;)
Sto covando nuove idee a partire da queste risposte... Molto stimolante devo dire.
Non ti preoccupare, non farò mai autostop...anche perchè il pericolo più grande lo troverei poi a casa se mio marito (che strano, mio marito) lo venisse a sapere!!! hihihi
miko: infatti! magari ne parliamo separatamente...
ali: che bella quella fase quando ti fa ancora strano dirlo <3
A me piacerebbe molto sapere recitare in teatro. Lo trovo davvero impressionante come gli attori possono imparare a memorie un testo e esprimere le sue emozioni. Ciò nonostante non sono abbastanza coraggiosa per entrare in scena.
Vorrei tanto riprendere il cinese. Sono coreana e in Corea prima di avere un alfabeto distinto (nel XV secolo), i coreani hanno utilizzato la scrittura cinese. Quindi tante parole coreane derivano dal cinese. Perciò penso che sapere il cinese mi aiuterà capire meglio l’etimologia delle parole coreane.
Pescare con l’amo mi affascina e mi spaventa. Da un lato ho paura di vedere i pesci viventi e tenere la canna da pesca per pescarli. Dall’altro mi piacerebbe molto fare vacanza al mare e imparare un’attività che mio zio svolge giornalmente (lui è pescatore).
Grazie Emily!
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