In libreria, chiedo: - Is that book down there?
Mi rispondono: - Yes, it's downstairs.
E cosi' ho scoperto che finora ho sempre detto down there, laggiu', invece di downstairs, al piano di sotto, che non e' un errore enorme, pero' una bella imprecisione che mi sono portata dietro fin qui. Chissa' cosa pensava la gente quando lo dicevo. E' una di quelle tipiche cose che si comprendono perfettamente, ma che a quanto pare suonano molto strane. Mi domando quante assurdita' dico ogni giorno senza rendermene conto. La cosa peggiore e' che paradossalmente piu' migliori e piu' i piccoli errori suonano ridicoli. Uffa.
9 commenti:
Beh almeno io ora ho imparato come si dice "laggiù".. :-)
fino all'altro giorno eri in crisi, d'ora in poi sarai alla scoperta dei vecchi errori. io alla prima smagliatura sono corso dall'analista.
auguri assai
io per adesso vivo una sorta di confusione linguistica , tra il mio non ottimo inglese,il mio non ottimo italiano-siculo e lo spagnolo alla cui voce si legge : no comment!
l`importante e` continuare a imparare no?
Posso aggiungermi alla lista?
Quando vivevo in casa con gli amici americani e canadesi, ho detto per alcuni mesi "sausage" invece di "sauce". Quando ho detto che avrei cucinato una 'salsa vegetariana' i nodi sono venuti al pettine.
"Yeah, I can make a veggie sausage", allora mi hanno detto, ma sei sicuro che fai una salsiccia vegetariana?
Ecco, ho pensato anche io, chissà per quanto tempo mi hanno assecondato! :D
l'essenziale è che il libro da qualche parte ci fosse! no?
auguri in ritardo..
non è poi così grave dai..e poi down there lo puoi comunque usare..in altre circostanze..ma cosa hai fatto ieri???
daniele: lieta di essere stata utile :)
dilaudid: grazie, come vedi ne ho bisogno...
tizi: assolutamente!!
eccemarco: veramente io ne ho una mooolto piu' imbarazzante che non ho detto di proposito. per piu' di un anno sono andata avanti in spagnolo a dire "vierde" invece di "verde", il colore verde. e nessuno mi diceva nulla!!!
evidentemente mi sembrava troppo facile...cose che succedono quando si impara por la calle...
emme: grazie!
elisen: mille cose, una giornatone, ti raccontero' la prossima volta ;)
se ci pensi in italiano avresti detto "di sotto" e non "laggiu'". Laggiu' fa venire in mente un posto un po' nascosto, vagamente inquietante e sinistramente pericoloso :)
Laggiu' sa di scantinato.
a me succede spesso cosi', di dire frasi inesatte, e se ci ragiono capisco che sono inesatte e mi dico "ma perche' non ci ho pensato prima?" e mi rispondo: "sara' che non me ne frega niente?" :)
scemenze a parte, ti dico come la vivo io sulla mia pelle, suonera' un po' astruso magari, ma tant'e' :) : dunque l'inglese e' una lingua fuori di me e quando la uso prendo il minimo per farmi capire mentre l'italiano e' dentro di me, e' come se vivesse in me, come fosse la mia coscienza, e' come se mi servisse per avere un significato, per essere. L"inglese mi serve per sopravvivere. Strano eh :)
(non nascondo che mi piacerebbe parlare perfettamente inglese, ma credo di essere troppo pigra :))
valeriascrive
mi piace molto quest'idea del fuori e dentro. valeria, mi sa che abbiamo un'altra cosa in comune: anch'io sono troppo pigra e troppo attaccata all'italiano :)
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