Il bigino di Non Si Sa Mai.

martedì 28 ottobre 2008

dell'importanza che viene attribuita alle notizie

Non ve l'ho mai raccontato perche' e' una cosa ancora strana e nuova per me, ma ogni tanto mi potete vedere su Current. Capita che mi chiamino al volo per sapere un po' come si vedono le cose da qui. Si tratta di un programma notturno, in Italia almeno. Un posto molto molto tranquillo dall'atmosfera amichevole e informale, e' per questo che mi sento a mio agio quando mi ci invitano. Ad ogni modo, ve lo dico perche' oggi mi hanno chiamato urgentemente per sapere che cosa si diceva qui del fallito attentato a Obama, ma io non ne sapevo nulla. Sono completamente caduta dalle nuvole e allora sono andata sul sito della CNN, della BBC, del New York Times, ecc. e niente, o almeno niente a cui venisse attribuita importanza. Sul Corriere e altri giornali italiani invece era, ed e' ancora mentre scrivo, a tutta pagina. Questa cosa da' davvero da pensare. Almeno fino a ora - sono le otto e mezza della sera qui - non si e' sentito nulla, non ne stanno parlando nemmeno in televisione, e invece leggendo i giornali italiani sembra che sia successo qualcosa di fondamentale.
Dove stara' la verita'? Sulla base di che cosa si crea un allarme oppure si ignora una notizia?
Mi piacerebbe proprio saperlo.

11 commenti:

  1. sulla base di cosa?sulla base che l'informazione in italia e' quella che e',e questa mi sembra l'ennesima notizia irrilevante a cui viene dedicato lo spazio che in realta' meriterebbero altri fatti! notizia che poi sembra quasi la trama di un film...

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  2. Dipende dai filtri che gli Stati mettono alle notizie, "sicurezza nazionale" o robe così... Cagate, insomma, ognuno fa leggere e vedere soltanto ciò che vuole.

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  3. La notizia sulla cnn la trovi qui:
    http://edition.cnn.com/2008/CRIME/10/27/obama.plot/index.html?iref=newssearch
    In Italia non esiste un giornalismo libero,quando prendono una notizia di scarsa rilevanza e la gonfiano è perchè stanno nascondendo qualcos'altro,è una regola base.
    Per quanto riguarda Current,mi piacerebbe vederti,riesci a sapere quando verrà messa in onda l'intervista?

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  4. domandona!che chiarirebbe tutti gli oscuri meccanismi delle sponsorizzate democrazie!
    ti voglio troppo vedere!!!!!!!!!!

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  5. io la vedo ogni tanto current, alcuni reportages mi piacciono parecchio. ne ricordo uno di 2 americani che di nascosto hanno ripreso mola corea del nord, molto bello!
    e tu? Tu quoque?? allora ti cerco!

    about the news: appena ascoltata la notiza ai tg della sera ho cambiato canale e mentre la cnn taceva, l'ho intercettata su fox news, chiaramente con toni moooolto low profile, della serie: "ma, niente di pericoloso..."

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  6. Prima cosa, complimenti! Sembra davvero una cosa interessante quella che fai. Su questo argomento dell'informazione qui in America potrei scrivere un libro, credimi! Non sai quante volte (davvero tantissime!) ho avuto la tua stessa esperienza: ho letto notizie che riguardano questo paese prima sulle testate italiane e solo giorni dopo su quelle americane. Incredibile! Nonostante tutto, non riusciro' mai ad abituarmici e ogni volta che mi succede, ci rimango sempre male. Anche oggi con questa notizia di cui parli tu mi e' successa la stessa cosa. Avevo letto tempo fa diversi testi al riguardo e sembrerebbe che in America ci siano piu' filtri che da noi per quanto riguarda l'informazione pubblica, nonostate questo sia il paese dove tutti si vantano della "liberta' di stampa". Ma la cosa per me piu' interessante e' che in realta' le agenzie d'informazione sono poi alla fine solo un paio e sempre le stesse: infatti, se noti, quando leggi le news qui gli articoli sono quasi sempre praticamente identici, parola per parola, su tutti i giornali. Strano, vero!? Ormai non dovrebbe stupirmi piu' niente, ma poi in realta' e' forse proprio quello il bello dell'America: non finisce mai di stupire!! ;p

    donna maria

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  7. io sinceramente anche adesso non ho capito. cioe' non so come interpretare questa censura.
    l'intervento di donna maria che vive negli states da tanti anni, mette decisamente la pulce nell'orecchio.
    la mia unica ipotesi plausibile (e auspicabile) e' che dato che i media sono stati accusati di essere a favore di obama, a una settimana dalle lezioni non vogliano parlare piu' di uno che dell'altro. per nessun motivo.

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  8. boh...stamattina era in prima pagina sui soliti free press che distribuiscono in metropolitana. Considerata la tendenza al sensazionalismo di questo tipo di stampa,però, l'avevo subito archiviata come esagerazione per richiamare lettori

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  9. poi ne ho sentito parlare un pochino anche qui. dicono piu' che altro che il piano avesse molta poca consistenza, che questi due stavano parlando di un possibile attentato e sono stati immediatamente arrestati prima di organizzare nulla, come succede in questi casi.

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  10. Sulla Gazzetta dello Sport di oggi c'era una rubrica con le "non notizie della settimana" e questa era al primo posto.

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dimmi dimmi...