Il bigino di Non Si Sa Mai.

lunedì 2 giugno 2008

del tempo fermo. o solo molto molto lento

Quando ti succede qualcosa di brutto, di tragico, la prima cosa che noti e' che e' come se il tempo cambiasse all'improvviso la sua forma. All'improvviso non c'e' piu' il futuro o il passato, ma ieri e oggi. Continui a rivivere quelle stesse scene migliaia di volte, quando stavi bene e quando il peggio e' successo. E speri che sia solo un brutto sogno, ci speri seriamente, aspetti solo che qualcuno venga a svegliarti e che sia ancora "ieri". Ti dicono tutti che il tempo e' l'unica cosa che ti aiutera', ma e' incredibile, quello stesso tempo che fino a pochi giorni prima volava ora non passa mai. Poche settimane che sembrano secoli, i minuti passati a fissare il vuoto, l'aria irrespirabile.
Spero che nessuno qui mi chieda piu' o tiri a indovinare cosa mi sia successo perche' non e' un segreto e so anche che siete in buona fede, ma non e' proprio questo il punto. Ho sentito una maestra all'asilo qualche giorno fa dire a un bambino che piangeva lo so che pensi che non e' giusto, ma la vita non e' giusta, prima lo capisci, prima smetti di piangere. Ecco e' questo il punto, che la vita a volte non e' per niente giusta e ora tocca a me. Tocca a me gestire il mio primo grande dolore e lo faccio a modo mio come sempre. Sto cercando di capirlo, osservarlo e lasciarmelo alle spalle o almeno metterlo in un angolino per poter andare avanti.

[Chissa' se premero' 'pubblica post' questa volta.
Non lo sapete, ma ho una spia qui che comincia a lampeggiare quando supero un certo livello di sincerita'. Si e messa anche a suonare, e' come impazzita]

E poi vedi cosa fanno gli altri. Chi ha paura di avvicinarsi, chi e' visibilmente in imbarazzo e chi invece ti sta addosso, cerca di aiutarti anche quando non hai nessuna voglia di essere aiutato. Chi per disperazione hai il coraggio di chiamare, ma non ti esce la voce perche' hai pianto troppo, perche' non c'e' niente da dire e arriva in dieci minuti e ti abbraccia e piange con te. E scopri di avere davvero un vero amico dalla tua parte. Cosi' e' la vita evidentemente. Il bene e il male, il domani che pian piano arriva, forse, ma troppo lentamente. Chi ti organizza una festa a sorpresa per il tuo compleanno quando decisamente no, non e' il tuo compleanno. Chi ti legge trattati di psicologia via skype. Chi si gioca perfino la carta dell'Happy Happy Joy Joy song e senza volere ti fa capire che sei davvero alla frutta.
Eppure riguardi quelle vecchie foto capitate davanti per caso e realizzi quanto fossi felice prima, quanto la tua vita dopo mille peripezie fosse proprio come l'avevi voluta. E realizzi anche che quella vita in fondo e' ancora li'. Mr. Johnson, per esempio, che e' la cosa piu' importante, non si e' mai mosso. E volendo puoi ancora correre la' fuori a prendere quello che vuoi.
Tutto questo per dire che oggi sono uscita per la prima volta, dico "per divertirmi". Un'amica mi ha portata al cinema a vedere un film da ragazze. Era uno di quei cinema particolarmente fancy che ci sono qui, dove si guarda il film al tavolo come al bar, tutte donne, un'atmosfera simpatica. A un certo punto il personaggio che sta attraversando un brutto periodo chiede alla sua amica qualcosa tipo Ridero' ancora? e quella risponde Si', quando succedera' qualcosa di veramente veramente divertente.

E se andasse proprio cosi'?

23 commenti:

  1. riderai ancora. all´inizio forse ti parrá quasi ingiusto. e smetterai.
    ma poi un giorno riderai di nuovo, e sará la *gioia* quella vera, che neppure una cicatrice di dolore saprá frenare.

    é il tempo, solo quello. maledetto, pachidermico tempo.

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  2. e anch´io tante volte ho sperato fosse un brutto sogno.

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  3. allora ci provo io, moolto modestamente, a darti il primo input romatico-umoristico per farti sorridere, una roba vecchia, ma sempre efficace:

    A te da me (+ stefano benni)

    Io ti amo
    e se non ti basta
    ruberò le stelle al cielo
    per farne ghirlanda
    e il cielo vuoto
    non si lamenterà di ciò che ha perso
    che la tua bellezza sola
    riempirà l'universo

    Io ti amo
    e se non ti basta
    vuoterò il mare
    e tutte le perle verrò a portare
    davanti a te
    e il mare non piangerà
    di questo sgarbo
    che onde a mille, e sirene
    non hanno l'incanto
    di un solo tuo sguardo

    Io ti amo
    e se non ti basta
    solleverò i vulcani
    e il loro fuoco metterò
    nelle tue mani, e sarà ghiaccio
    per il bruciare delle mie passioni

    Io ti amo
    e se non ti basta
    anche le nuvole catturerò
    e te le porterò domate
    e su te piover dovranno
    quando d'estate
    per il caldo non dormi
    E se non ti basta
    perché il tempo si fermi
    fermerò i pianeti in volo
    e se non ti basta
    vaffanculo.

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  4. cowdog: dai crediamoci...

    fabior: fantastica questa, se poi mi i9mmagino bisio che la legge ancora di piu'...

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  5. Benni è sempre Benni ed io ne so qualcosa...

    Un abbraccio

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  6. ema, sinceramente è molto difficile dire qualcosa di "sensato" e che possa suonare d' aiuto, senza sapere che succede (ed è anche giusto così, non credo che questo sia il luogo adatto per parlare di cose così personali, almeno io non ci riuscirei).
    potrei dirti che ce la farai, che tutto cambierà... ma sinceramente faccio fatica a parlare di qualcosa che non conosco.
    a me dispiace tanto, qualsiasi cosa sia successa.
    sono contenta che continui a scrivere, vorrei essere una tua amica nella realtà ed essere lì. è l' unica cosa che mi viene in mente.
    per sdrammatizzare... ma quel film per ragazze ti è piaciuto?
    hanno trascinato anche me (le ex colleghe)... ma io non mi ci ritrovo per niente! ad un certo punto non vedevo l' ora che finisse! quasi mi facevano ridere senza volerlo... cavolo.
    cmq è vero, quella frase del film è una bella frase.
    un abbraccio forte.
    come presenza virtuale sono "qui". ti leggo sempre, lo sai ;)

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  7. nina: ti rispondo in privato

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  8. nina: pero' riguardo al film proprio noooo...
    mi e' piaciuto un sacco, era nel perfetto stile della serie. non vedo l'ora di rivederlo! :)

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  9. gia' riuscire a parlarne un po' e' il segno che il tempo ha ricominciato a scorrere. magari lentamente, pero' scorre.


    valeriascrive

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  10. ognuno gestisce il dolore nel suo modo particolare.
    per quanto mi riguarda, quello che si puo` fare e` far capire a chi ha bisogno che, se vuole si e` presenti. bello, avere qualcuno che pianta il telefono ed in 10 minuti e` li (che, immagino, per il texas vuol dire aver raggiunto velocita` prossime a quelle della luce...).


    solo una cosa: sex and the city???? il film??? quelle quattro son tante cose, ma sicuramente "ragazze" no... (si lo so... girl movie... vabbe`... perdonamela...e` che proprio non le sopporto...)

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  11. nina

    bhè, in effetti sarò un po' una mosca bianca ;)
    la serie l'ho vista saltuariamente, non mi prendeva come prendeva tutto il mondo femminile, in effetti. avrò qualcosa che non va? ;)
    però sullo stile "donne sull' orlo di una crisi di nervi" (tanto per dire) mi piace molto "desperate housewives"! che qui danno troppo poco, purtroppo.

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  12. perché ogni cosa che provo a scriverti mi sembra scema adesso? vabbé, io ci sono eh? questo volevo dirti. anche se non ho capito nulla di quello che ti succede, percepisco la profondità del tuo dolore e ti sono umanamente vicina.
    e poi, certo che comincerai a ridere ancora, forse non te ne accorgerai nemmeno quando succederà, ma succederà.

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  13. Mi sono persa un pò di "puntate" del tuo blog per via di un'assenza di due settimane dovuta a una perdita molto dolorosa che abbiamo subito, ma per quel che può valere volevo dirti che hai un'altra persona al tuo fianco. Un fianco distante qualche migliaio di chilometri, ma meglio che niente...
    PS: sono d'accordo con te, il film è fantastico!

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  14. qualsiasi cosa sia accaduta, il tempo è una medicina lenta e piuttosto efficace.. sento tanto affetto attorno a te e questo ti sarà di grande aiuto.
    Ti abbraccio mia cara

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  15. @nina:
    non sei l´unica. io non ho mai visto una sola puntata di SATC. non per snobismo, ma perché proprio non mi ha mai attirato. e cosí neanche desperate housewives. forse sto invecchiando, ma le serie televisive mi annoiano terribilmente.

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  16. un salutino, per farti sapere che ti leggo ...

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  17. La cosa strana è che molta gente ha paura del dolore degli altri,e scappa....

    e qndi tutte le spie si sono accese come impazzite?

    beh...in un altro momento qsta immagine ti farà ridere!

    ti abbraccio forteforteforte

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  18. in questi giorni mi dimentico sempre di rispondere ai commenti, scusate.
    ora non ho tempo, ma torno dopo...

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  19. Ma che figata il cinema tipo bar... insomma, quella roba lì che hai detto... Qui mica ci sono, o no? Per il film due cose: 1- te lo appoggio in pieno! 2- Di conseguenza non condivido il fatto che sia un film da ragazze. Ho la barba e rutto, io. Mi dirai, conosco una ragazza così... mh... Mi stai facendo venire dei profondi dubbi esistenziali... Dannaz'!!!

    :)


    CIAO!!!

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  20. appena tornata da cinema dove ho visto proprio quel film lì, mi sento ancora il cuore pieno di speranza. perchè anche se lo capisco che è solo un film (da donnicciole direbbero), vedere il dolore superato e la gioia ritrovata, per quanto diversa e sudata, mi ha messo di buonumore.
    poi, perdio, quanto mi mancavano!

    e poi volevo dirti che sicuramente tornerai a ridere di cuore. ci vuole solo tempo, il mutaforma per eccellenza, per reinventarsi un equilibrio.

    :*

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  21. Ho letto il tuo commento sul mio blog e poi sono passata di qua..
    Non tirerò ad indovinare cosa ti faccia piangere, anzi, neanche mi ero posta il problema perchè credo che il dolore non dev'essere spiegato perchè susciti "empatia". Ecco, questo è l'unico sentimento che io tollero, in chi mi è intorno, se sono ferita, non sopporto la pietà, non sopporto le finte parole, non sopporto la curiosità.
    La vita non è giusta, forse. Ma, soprattutto, è imprevdibile, nel bene e nel male. A me aiuta pensare questo. Spero tu possa sentirti presto meglio e succederà perchè l'essere umano si abitua a tutto purtroppo o per fortuna.

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dimmi dimmi...