La prossima volta che avro' voglia di lamentarmi per il mio lavoro prima cerchero' di pensare al tipo travestito da statua della liberta' che vedo tutti i giorni sul marciapiede mentre fa la pubblicita' dell'autolavaggio all'angolo. E sorride e si sbraccia anche. Tutto il tempo.
Passasse mai il capo.
14 commenti:
Dove mando il currculum?? Forse è più serio del mio di lavoro!!!
fatemi sapere....almeno lui sorride tutto il tempo..
senti, io all'angolo ho "rental man" (fai un google e capisci). te lo mando?
Chissa' chi se la passa "meglio", la tua statua della liberta' o il mio Uncle Sam, al semaforo prima del college? LOL
Quando lo vedo ho il tuo stesso pensiero, tra l'altro. Cosi' come con gli innumerevoli pali umani sparsi per il metroplex, li' a reggere cartelli per ore, qualsiasi tempo faccia...
nina
qui stanno facendo mobbing a una collega iscritta al sindacato che ha "osato" partecipare a uno sciopero.
se non è dittatura...
(e io non riesco a cambiare lavoro).
quasi vado a fare la statua della libertà. siamo quasi lì.
ciao ciao
almeno lui sta all'aria aperta :D
Lo voglio io quel lavoro!
se il signore travestito da statua della libertà può programmare le ferie a suo piacimento, potrei quasi prendere in considerazione il suo mestiere.
vedo che il poveretto ha addirittura concorrenza: siamo messi maluccio, he? allora ricordo: niente ferie o molto molto poche da queste parti e un clima a dir poco bizzarro che puo' andare dai - 10 ai +40. che ne dite siete ancora invidiosi? ;)
Ciao Non Si Sa Mai, passavo di qui per caso, attratto dalla vicinanza fra Dallas e Houston, ma poi mi sono accorto che c'è molto di più. Bei post, complimenti.
D
daniele: benvenuto! sono sempre felicissima di accogliere un "vicino" di casa, sono passata solo un attimo da te, ma mi sembra che siamo sulla stessa lunghezza d'onda, ti aggiungo alla mia collezione di link stranieri, a presto :)
a san francisco, qualche settimana fa, ho visto dei tipi che sulla schiena portavano dei maxi-schermi con varie pubblicita'. secondo me la tua statua della liberta' e' piu' contenta!
E' vero! Me li ero dimenticati! I "reggitori di cartelli" ai semafori... Che ogni volta che li incrociavo, prima di tutto mi salutavano (dato che, muovendomi a piedi, dovevo evidentemente essere un poveraccio) e poi immancabilmente mi chiedevano l'ora. Ed io, non avendo l'orologio, confermavo l'impressione di essere un poveraccio...
Saluti
Eilà, come è vero?
Non dovrei lamentarmi, e invece lo faccio sempre. Ogni tanto stilo l'elenco dei lavoro cheproprio odierei fare, ma poi me lo dimentico....
(E' anche vero che ognuno deve stare a galla nel suo angolo di mondo)
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