Ieri sono andata al supermercato e ho visto che i prezzi sui regali di S. Valentino ovviamente erano molto piu' bassi. Curiosavo perche' mi interessava comprare qualche pianta a meta' prezzo. Ma qualcuno stava osservando me molto piu' attentamente, il responsabile del supermercato, il manager.
[In italiano la parola 'manager' si usa molto, ma da' l'idea di una persona importante, di un 'executive', in realta' in inglese di solito e' un semplice responsabile o supervisore]
Ecco lui era li' per fare offerte ancora piu' vantaggiose. Sulla merce era marcato uno sconto significativo, ma il cliente chiedendo appunto al manager poteva contrattare. A me e' sembrato strano. Mi sono immaginata una cosa del genere in un supermercato italiano, ma no, non fa per niente parte della mia esperienza. In effetti, pero' ha funzionato: invece che una pianta ne ho comprate due con il 75% di sconto e non sono andata oltre solo perche' sono troppo timida. Tornata a casa ho raccontato della fantastica offerta che avevo ricevuto e mi hanno detto che e' normalissimo. Il supermercato si disfa della merce indesiderata e il cliente e' contento.
Ok, ha senso.
La cosa che mi stupisce pero', e' che ieri non c'era praticamente nessuno mentre il giorno di S. Valentino c'era ressa per accaparrarsi quegli stessi prodotti a prezzo pieno. Siamo tutti matti o cosa?
Un po' di tempo fa un commesso mi ha fatto 40 dollari di sconto e Mr. Johnson si e' ingelosito, ma credo che fosse una semplice tecnica commerciale.Vivendo qui ne sto vedendo di tutti i colori. Per esempio, noto che spesso i prodotti non piu' in offerta vengono lasciati nello stesso identico luogo e pubblicizzati con la stessa grafica di quando lo erano. Cosi' e' molto facile pensare che il prezzo sia ancora speciale e metterli nel carrello senza nemmeno far caso che magari e' raddoppiato. Una cosa che adoro e' che ci sono piu' o meno sempre i saldi. Per una ragazza e' davvero un piacere fare shopping. Qui fanno molti sconti, molto piu' che in Italia. Molte volte sembrano vantaggiosi per il cliente, ma in realta' non solo spesso spendi ancora di piu', ma te ne torni anche a casa con un piacevolissimo senso di soddisfazione per l'affare concluso e la voglia di tornare. E' un po' diabolico. Un altro esempio fra i tanti che credo renda l'idea: il canile dove ho preso la ragazzina e' convenzionato con una catena di negozi di animali. Quando adotti il cane ti regalano alcune confezioni di cibo e ti danno diversi buoni sconto. I buoni sconto di solito riguardano i prodotti piu' costosi. Cosi' alla fine anch'io mi sono ritrovata a comprare le scatolette piu' costose con lo sconto. Ho speso qualcosa in piu' che se avessi comprato le solite e mi sono anche sentita bene perche' una minima parte e' andata in beneficenza.
Alcune di queste tecniche sono comuni anche in Italia, ma qui si va oltre perche' e' un attacco continuo. Per di piu' ci sono davvero buone offerte a ogni angolo, quindi ci vuole molta logica per ricordarsi nel mare dei cosiddetti vantaggi, quello che davvero si ha bisogno di comprare.
Come maestra sto ricevendo moltissimi regali (da queste parti adorano le maestre!). Uno dei piu' comuni e' la gift card, una scheda prepagata per fare spese in un determinato negozio o ristorante (in Italia ho visto qualcosa di simile da Feltrinelli). Anche in questo caso vedo che per quanto sia bellissima la sensazione di ricevere un regalo come questo che non puo' mai essere inappropriato perche' lo scegli tu, poi comunque chi guadagna davvero e' sempre il commerciante. Le cose sono due: o spendo di piu' e devo aggiungere soldi o non abbastanza e in questo caso chi mi ha regalato la carta ha gia' pagato per un bene di cui nessuno usufruira' mai. E ripeto, situazioni come queste sono molto gratificanti, e' piacevolissimo andare a fare compere con una carta regalo prepagata.
In conclusione vorrei dire che come consumatore mi sento costantemente piacevolmente (si proprio cosi'...mannaggia) sotto assedio e non importa quanto stia sulla difensiva, in qualche modo la spuntano sempre loro.
24 commenti:
la cosa assurda, poi, è che loro ci guadagnano sempre. perchè altrimenti certi sconti assurdi non credo che li farebbero, no? e questo un po' mi fa rabbia. ma solo poco. perchè poi compro e mi sento appagato.
tracina: e' proprio questo il problema: che ti fa rabbia ma ti piace anche, AIUTOOOO!! :))
imma: ma grazie, davvero
Aspetta quando diventerai anche tu una coupon-cutter... e altro trucco: se dovete comprare un item costoso, tipo materasso, oppure un mobile o un laptop etc. aspettate quando c'e una festivita' (come per esempio questo weekend con il Presidents' Day, perche' ovunque ci sono sales... Ormai noi compriamo tutte cio' che costa piu' di $100 quando c'e' qualche saldo (il che poi mi fa sempre pernsare: ma chi e' che compra a prezzo pieno??) Hugs!
io ormai compro solo quando ci sono i saldi, ma non è che mi senta molto appagata perchè a prezzo pieno alcune cose hanno prezzi veramente esagerati.
Nella situazione che descrivi tu però penso che farei un sacco di danni, perchè è molto facile cadere preda del meccanismo... soprattutto per una tendenzialmente spendacciona come me ;-)
Ma infatti, se ci sono saldi sempre è un po' come dire che non ci sono, il prezzo in saldo è, alla fine, il reale prezzo del bene, con la differenza che così voi vi sentite felici perchè credete di aver risparmiato ;-)
Però sulla gift card qualche dubbio l'avrei. Sarà pure appropriato il regalo, ma è molto inelegante la scelta, dato che sai da quant'è il buono d'acquisto, no?
non per niente le lotte contro il commercio e la pubblicità nascono proprio laggiù...
nina
...sta cosa del "manager delle contrattazioni" non l' avevo ancora sentita...molto curiosa.
(io sarei una scarpa a contrattare)
ciao ciao
Piccolo commento sulle gift card avendo letto un articolo a riguardo. In America vanno persi esattamente 8 mila miliardi di dollari in gift card ogni anno. In pratica non vengono usate mentre i soldi sono gia stati spesi....perche' vanno in prescrizione. Simpatico vero....
Saluti Lele
moky: guarda i coupon ctter non credo mi avranno mai. sempre per la stessa ragione: si perde tempo e alla fine conoscendomi finirei per comprare roba inutile...
ubi: ma tu sei un omino assennato per una ragazza come me e' diverso: i negozi hanno sempre le cose non in saldo in mostra e in un angolo le cose in saldo, quindi...sono proprio in saldo :)
io sono pratica: le gift card le AMO!!! quale regalo migliore?? te lo scegli tu? se vuoi fare l'elegante come dici tu pero' qui c'e' la possibilita' di farsi fare lo scontrino 'regalo' cioe' senza importo. cosi' se regali qualcosa che non va bene la persona puo' cambiarlo senza vedere il prezzo.
nina: una scarpa?? :))
emanuele: ci avrei scommesso!
sono curiosissima di leggere un post su "Fa molto Dallas".........
Mana, nel mio blog, ha gia' aggiunto qualche informazione importante che vale a Tucson, Arizona, citta' in cui lei vive, ma che vale anche per Los Angeles. Molto utile anche il commento di Aleppo, sempre nel mio blog.
Noi tutti intanto siamo in trepidante attesa del tuo articolo. dicci dicci.
buona giornata
torno a lavorare
Valeriascrive da losangeles
valeria: il bello e' che l'ho proprio buttata li' cosi' perche' mi piaceva l'idea...ora sono di frettissima pero' nel frattempo ci penso e stasera posto anch'io :)
Nonsi......8 Agosto per noi a Pittsburgh ....tu ????
emanuele: non ho capito... cosa succede l'8 agosto?!
tra l'altro lo sai che sei sempre fra le chiavi di ricerca del mio blog? ma chi ti googla cosi' assiduamente?
o_0
Il meraviglioso mondo del mercato....
Ps: auguri al primo anno di blog! Hai ragione, a volte si d� troppa importanza al blog o meglio a quello che ci gira intorno... Scriviamo e basta! Perch� all'inizio c'� pi� entusiasmo? Perch� ti basta solo la sensazione bella di scrivere cose che sono in rete!!! E se trovi anche solo un commento e una visita ti sciogli di gioia... Poi scattano gli inevitabili meccanismi umani e spessao si rovina tutto... Tornare all'inizio, alle sensazioni spontanee e positive. Un po' come tornare un po' bambi ni nella vita vera.
Salutissimo!!!
nina
(una "scarpa" nel senso di imbranata...è un modo di dire solo delle mie parti? ;) )
Nonsi....adesso voglio capire cosa cavolo e' una chiave di lettura del tuo blog. Lo so sono ignorante, poco informato sulle potenzialita' dei blog ....ma cosa cavolo e' una chiava di lettura ????
Chi mi googla....????????????Eddai sono un bel figliolo
a me piace fare la spesa alla vecchia maniera, vado, scelgo, se mi conviene compro, se no lascio.
Con la certezza che se compro in un periodo non di saldo pago il 40% in più. Se non è urgente aspetto.
Non mi piace l'idea che solamente perchè mi vergogno a contrattare debbo pagare di più di uno che ha più faccia tosta. Mi sembra un modo per far andare avanti solo quelli svegli. Pensa che io mando mio figlio di 11 anni a fare la spesa.
CaiO
Clio
hai proprio ragione.
maestrobuitre: grazie, per fortuna lo spirito non e' molto cambiato...
nina: mai sentito!
clio: benvenuta! mandare qualcun altro e' un'opzione che non avevo considerato...
emanuele: le chiavi di ricerca si vedono andando sull'icona viola di shiny stat nella colonna a sx di nonsisamai. si capisce come la gente arriva qui. e' divertente.
si ma non mi hai detto cosa succede l'8 agosto!! :)
sono passata x un saluto!
un abbraccio
nonsi....beh tu sai come scoprirlo. Sarà il momento del mio cambiamento visto che ti cambiamenti in vista parlavi :D
una ne fanno e cento ne pensano da quelle parti.. però fa parte del gioco, o del "sistema" se vuoi. sicuramente cose divertenti, ma in effetti costrizioni psicologiche non da poco che spesso arrivano a livelli eccessivi.
a presto :)
amoilmare
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