Non mi era ancora capitato di soffermarmi su quanto le compagnie telefoniche al di là e al di qua dell'oceano complichino o semplifichino le nostre vite. Succede ora perchè da quando sono tornata ho assistito a una quantità di litigi e disguidi che mi sono resa conto sono molto spesso, in ultima analisi, causati da problemi telefonici.
- Non mi chiami mai!
- Nei tuoi messaggi non si capisce mai un....!
- Potresti però almeno chiamarmi a casa che non costa niente!!
...
Mi sembra che qui il problema non sia che il telefono costi troppo (a me, ad esempio, costa di più in America) ma che non c'è una tariffa fissa ed è estremamente semplice spendere troppo: bisogna stare attenti agli orari, al tipo di numero che si chiama e alle offerte e tutto questo mette ansia alla gente, lo vedo chiaramente.
In America invece, questo non succede. La differenza fondamentale è che non solo chi chiama, ma anche chi riceve la telefonata molto spesso paga. Per questo nessuno recrimina sulla taccagneria dell'amico, al contrario: fare telefonate brevi, non conoscendo bene una persona, è sempre buona norma. Inoltre, moltissimi là pagano una tariffa fissa che si riferisce all'uso complessivo del cellulare, sia per chiamare che per ricevere, e questa tariffa nella maggior parte dei casi è sufficiente a fare e ricevere tutte le telefonate che si vogliono, normalmente ne avanza. Al limite, anche non avendo il cellulare, chiamare sui fissi, non costa quasi nulla. Insomma, se qualcuno non mi chiama, so che è proprio perchè non vuole farlo, non c'è nessuna scusa.
Sembra poco, ma è una grandissima differenza nella vita quotidiana, me ne sono accorta in questi giorni. I messaggini di testo che qui si usano moltissimo e là no, sono economici, è vero, ma spesso poco chiari e fraintendibilissimi. E poi mettono l'ansia: bisogna fermarsi un attimo, scrivere, pensare alla forma migliore e più breve. Molto più semplice sarebbe lasciare un messaggio in segreteria, credo, ma siccome qui costa anche ascoltare la segreteria, pochi lo fanno.
Ribadisco che non sono un'esperta di telefonia e non volevo scrivere un articolo tecnico. Mi sono limitata a riportare quello che sto vedendo con i miei occhi in questi giorni.
Il nocciolo della questione per me, è che alcuni amici hanno polemizzato o litigato furiosamente per varie questioni, ma che alla fine a me sono sembrate nella maggior parte dei casi legate banalmente al telefono. Questo mi sembra ridicolo.
Se vi è capitato, riappacificatevi perchè non siete un bello spettacolo, proprio no.
Se davvero volete, litigate per cose più serie.
21 commenti:
la cosa del *doversi* chiamare a casa e' effettivamente irritantissima (ma non mi conduce a litigare :P).
comunque, se la tua analisi e' corretta, c'e' una certa irrazionalita' nel comportamento telefonico in italia: sarebbe meglio se ci si coordinasse in modo da spendere un po' di piu', ma tenersi al di sotto della spesa negli US.
Io cmq non sono sicuro di spendere meno in Italia che non negli USA (a parita' di uso, ma mi sa che il mio contratto italiano fa schifo...)
Provo a riscrivere un mio commento, che per qualche motivo si è perso nei meandri della rete.
Una delle maggiori differenze sono che in Italia (che ha le tariffe peggiori in Europa, soprattutto per quanto riguarda le chiamate fisso-mobile) le compagnie telefoniche operano una politica di piani telefonici del tutto opachi, tanto che è di solito quasi impossibile prevedere in anticipo il costo effettivo di una chiamata da cellulare e in più cercano di costringere gli utenti ad adottare tariffe sempre più sconvenienti; un'altra differenza è che negli Stati Uniti, salvo per quel che riguarda sconti effettuati dai gestori, non c'è differenza tra numeri fissi e di cellulare (e questo è il motivo principale per cui si paga anche in ricezione). Se poi si aggiunge che siamo un paese in cui *in media* abbiamo più di un telefonino a testa, magari si capisce perché il problema delle telefonate è così sentito. Io comunque ho avuto un'esperienza completamente negativa con la AT&T ed oggi sono veramente inviperito con la USPS (il servizio postale americano), quindi mi guarderò bene dall'elogiare le compagnie statunitensi. Viva internet e peste & corna agli americani che osano parlar male della nostra posta. Ok, sono uscito fuori tema, perdonatemi: sono davvero irritato e volevo sfogarmi da qualche parte :)
che poi gli sms sono la cosa più fraintendibile del mondo..
ecco..
:)
Non so se ci sia tutta quest'ansia da telefono, non ci faccio molto caso perchè non amo molto telefonare. Quello che noto io è che a Natale con le varie offerte Xmas Card ti fanno gli auguri anche persone che non senti da millenni e che conosci pochissimo, con la frenesia di usare tutti i messaggi "gratis". Mi sembra un po' assurdo.
nina
per dire la mia. io "odio" chi comunica solo via sms (anche grazie a speciali tipi di contratto ecc che comunque ti obbligano a spendere un fisso al mese per "obbligare" altri a rispondere via sms e intavolare infinite conversazioni via messaggino - ogni riferimento a persone reali è "CASUALE", vi voglio comunque un gran bene! - il problema sono le compagnie telefoniche che se le inventano tutte per.)
in passato è capitato anche a me di struggermi e ridurmi sofferente per questioni di sms e farmi prendere la mano con gente che non rispondeva alle chiamate tradizionali. ora ne faccio uso pari quasi allo zero e sono molto FELICE!
insomma è sempre la stessa cosa. il cellulare è stata una grande invenzione ma anche una gran maledizione! se usato male, come spesso succede e come ormai non puoi sfuggirci (che dire a chi si "sconvolge" e se la prende se non hai voglia-puoi rispondere in "qualsiasi momento" della tua esistenza o se la notte - come me - lo spegni??? io per anni ne ho avuto il rifiuto. il primo cell l'ho avuto in regalo dai miei proprio per "controllarmi" meglio la sera ;)e quando ero in giro da sola in macchina - quest' ultimo uso giustificato ok. ma io lo "odiavo" e lo lasciavo a casa apposta...e liti su liti! )
baci
La cosa che, a proposito di telefono, mi faceva star bene oltreoceano era il fatto di non averlo. :)
fabrizio: sull'irrazionalità non ci piove, almeno quella dei miei amici che litigano per queste cose :))
miko: dente avvelenatissimo, sfogati pure!!
gap: a volte anche i commenti nei blog :)
ginevra: si, gli auguri fotocopia, si fa peggio a mandarli che a tenerli per sè...
nina: è vero: un altro problema dgli sms è che in fondo non si sa mai se arrivano. cioè secondo me arrivano praticamente sempre, ma molti si scusano dicendo che non sono arrivati. quindi poi per essere sicuri che il messaggio sia arrivato bisogna comunque chiamare...
signorponza: io ce l'ho, ma non mi chiama mai nessuno :D
Il tuo post è estremamente illuminante. Anch'io spesso ho avuto l'impressione che molte litigate siano dovute ad un cattivo uso degli strumenti di comunicazione.
Come darti torto! E' profondamente vero!!! Tra l'altro è di un fastidioso abominevole che i miei allievi mi mandino il messaggino per dirmi che non vengono a lezione o per spostarla, costringendomi a rispondere, perdere tempo etc.... Secondo me sarebbe buona educazione fare una veloce chiamata che (ho constatato) se ti costa 50 cent è già tanto e puoi dire tutto... Che tanto poi a sms ti tocca mandarne 5 per trovare un accordo. E allora!!!
finazio: illuminante magari è un termine un po' eccessivo, però mi fa piacere non essere l'unica ad aver visto questa cosa... a presto!
maestrobuitre: hai ragione: alla fine è solo un finto risparmio sia di tempo che di soldi...
Quest'estate, ritornata a Milano per la prima volta dopo 7 anni di assenza, mi sono sorpresa dal potere che questi sms hanno in Italia. Devo dire che nel mio circolo negli US (e parlo di persone che hanno passato la fase adolescenziale da un pochino...) nessuno ha mai usato text messages. Mio figlio invece e' tutta un'altra cosa... Comunque, con i vari plans che vengono offerti, anche per land lines, telefonare costa molto meno che mandare un messaggio: telefonare da qualsiasi parte negli US col telefono di casa mi costa 5 centesimi al minuto, quindi un'ora sono $3. Ma in realta', per noi che viviamo oltreoceano ormai telefonare a casa significa solo una cosa: SKYPE!!!
mocky: skype tutta la vita! ;)
Io detesto gli SMS...O_O
Quando ho voglia di sentire qualcuno, o di farmi sentire da qualcuno, ridurre e mortificare questo desiderio in paroline tipo codice fiscale, mi sembra un delitto...
Sarò "antica", ma rimango una fan del vecchio caro telefono, pur avendo skype, msn e Co.
baci8 ^.^
Non tutti amano comunicare al tel. e questo provoca poi misunderstandings e litigi.
Quanto ai costi pensavo che negli USA i costi della telefonia fissa fossero inferiori ai nostri.
secondo me, spesso si fraintende anche perchè si vuole fraintendere. Magari si vive solo una giornata un po' storta.
fabdo:a me parlare al telefono invece non fa impazzire, preferisco scrivere una mail...
daniele rockpoeta: è vero, i costi dei fissi sono molto inferiori ai nostri
giuy: non l'avevo mai vista così, ma può essere benissimo...
la parola più bella non è ti amo, è "ho il tuo stesso piano tariffario"...
piange il telefono ma ride skype.
Galloz
www.traumfabrick.splinder.com
nina
ih! ih! per galloz! ha proprio ragione (infatti domani vado a fare l' abbonamento sim, che ho sempre fuggito..proprio per poter chiamare anche solo 10 secondi qualche "nemico" di altra compagnia telefonica!)
buon ritorno a "casa", nonsisamai...
e "torna presto"...
galloz: bella questa ;)
nina: deve valerne la pena allora...bene bene... :P
nina
...nonsisamai...i "nemici" sono tanti, anche ragazze...aspetto ancora il "nemico numero uno"! sei molto cara ;)e goditi la "primavera"! sono a to con l' influenza, piove-nevica-piove-nevica...
Se due persone litigano per la tariffa del telefono.. mi sa che sotto c'è qualcosa di più profondo.
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