Il bigino di Non Si Sa Mai.

lunedì 6 agosto 2007

questo week end

Tutto e' cominciato venerdi pomeriggio con il famoso matrimonio persiano che si e' svolto (non so perche') al ristorante Giovanni's. Un sacco di gente allegra ed elegantissima. L'invito era per le 5.30 del pomeriggio, ma il tutto e' cominciato con clamoroso ritardo. L'attesa era resa piu' frizzante dallo slide show su maxischermo delle foto degli sposi dalla nascita ai giorni nostri e soprattutto dal giovane dj iraniano che metteva pezzi arabo-dance che mi facevano rimpiangere perfino i nostri tormentoni estivi. Ma di piu', perfino i Pooh, perfino Iva Zanicchi, perfino i Cugini di Campagna. Anche perche' poi quando ha finito tutte le canzoni arabe dance, ha cominciato con quelle messicane dance in onore della sposa, ancora peggio.
Per una buona mezz'ora si sono susseguite voci di un inspiegabile ritardo dello sposo, poi per fortuna i due sono comparsi insieme e avvolti da una nuvola profumata di incenso che, strano a dirsi, sapeva di marijuana. Poi finalmente c'e' stata la cerimonia, con i due sposi sotto un lenzuolo bianco ricamato tenuto in mano dalle donne della famiglia. Il signore che li ha sposati era estremamente simpatico, anche perche' credo sia una delle poche persone che abbia mai conosciuto ad avere un accento piu' spiccato del mio. Ogni volta che diceva qualcosa in arabo tutti applaudivano e ridevano, ma a un certo punto io non ho piu' capito in che lingua stesse parlando. Mi ha colpito l'umorismo. Gli 'scherzi' facevano proprio parte del rito come chiedere tre volte alla madre la mano della figlia, sentendosi dare le risposte piu' inaspettate (tipo no, perche' e' in giardino a raccogliere dei fiori...?). Sicuramente non ho capito molte cose di quello che ho visto e sentito, ma l'atmosfera si, quella era di sicuro molto rilassata e gioiosa. Delle volte i mezzi di comunicazione fanno passare un'idea dei mussulmani quasi disumana. Questi guerrieri senza paura in realta' sono persone come tutte le altre che amano la loro famiglia, i loro amici e il divertimento.
Sabato pomeriggio, il giorno dopo, c'era la seconda parte del matrimonio, quella cattolica in chiesa, ma ho bigiato. Non e' una cosa di cui vada particolarmente orgogliosa, ma mi sono immaginata altre due ore di ritardo magari della sposa questa volta, e non ce l'ho fatta. Di questo matrimonio doppio mi e' rimasto solo un dubbio malizioso riguardo alla prima notte di nozze...chissa'.
Melius abundare quam deficere.

Nel frattempo e' continuata la ricerca della casa. Qui il proprietario deve fare un giuramento formale dove dichiara tutte le riparazioni che sono state fatte e i problemi relativi alla casa al momento della vendita. Ebbene, Anna Kent mi ha raccontato che per legge il proprietario e' obbligato anche a dichiarare se nella casa ci sono stati fatti di sangue, omicidi e suicidi e l'agente e' tenuto per legge a farlo presente ai possibili compratori. Tutto questo pragmatismo e poi credono ai fantasmi? Non male.

Poi domenica mattina ci siamo concessi un costoso giro al supermercato dei prodotti internazionali. Con somma gioia ho potuto pranzare con la tettilla, il formaggio fresco piu' buono della Galizia (si chiama cosi' perche' e' a forma di tettina...) e altri prodotti spagnoli che mi hanno fatto tornare indietro nel tempo, che felicita'. Non abbiamo potuto comprare il vino pero'. Un cartello nel reparto degli alcoolici parlava chiaro: niente alcool prima di mezzogiorno la domenica, lo dice la legge. Credo abbiano fatto questa legge per paura che la gente si presentasse ubriaca a Messa. In Oklahoma il divieto e' esteso a tutta la giornata di domenica. No comment.

Per finire ho dato un'occhiata al Dallas Morning News e ho trovato la soluzione a tutti i miei problemi. Fra qualche giorno la famosa attrice, vincitrice di un Oscar, Goldie Hawn da Hollywood arrivera' a Dallas a tenere un seminario fondamentale: come attenersi ai propri obiettivi e avanzare. Verra' spiegato:

* come eliminare gli ostacoli fra te e i tuoi obiettivi
* perche' un atteggiamento "ce la posso fare!" e' vitale per il successo
* perfezionamento dei tuoi obiettivi e miglioramento delle tue qualita'
* modi di rimanere al lavoro fino al raggiungimento dello scopo

Vado a iscrivermi.

19 commenti:

  1. Interessante che debbano dirvi anche di eventuali fatti di sangue eventualmente avvenuti nell'appartamento :)
    Il divieto è davvero simpatico :D
    Ricordati di raccontarci l'incontro con Goldie Hawn :)

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  2. in realta' mi sa che bigio anche il seminario! ;)

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  3. pensiero positivo, matrimoni sotto il lenzuolo con suocera ubriaca, case dei fantasmi, corsi contro l'inettitudine tenuti da attrici famose..
    a volte penso che dovrei trasferirmi anche io a dallas..
    non fosse che la domenica mattina mi piace farmi quei due o tre bicchieri di vino rosso..
    ;)

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  4. Nina


    ...questi matrimoni "americani" hanno un che di inquietante...
    anche qui si tocca spesso il fondo, ma...forse sono la maggior parte delle cerimonie di nozze che non va proprio!

    e in quanto alla ricerca della casa...altro lato oscuro. brividi. penso che per noi, lì, queste siano le cose più difficili con cui imparare a convivere e capire...

    baci nonsisamai, sono quasi in ferie. olèèèèèèèèè!!

    mi piacerebbe prima o poi tornare negli Usa e passare a trovarti! fare scalo a Dallas andando verso POrtland.

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  5. quella dei fantasmi è ottima.
    Anche perchè anche io credo che l'abitazione risenta dei fatti accaduti all'interno...

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  6. oh no, ancora dry counties! :P

    io non bigierei goldie, mi sembra una tipa simpatica e pazzerella... non capisco da dove le venga la scienza per tener seminari, ma secondo me è divertente!

    in bocca al lupo con la casa, dei fatti di sangue chissenefrega, il fatto che siano fatte di cartapesta mi inquieta già di più! ;)

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  7. gap: e ma allora devi ricordare di comprarlo il giorno prima il vino! :)

    w nina che e' quasi in ferie!!
    mi dicono che portland sia bellissima, magari passi di qui e andiamo insieme! dai davvero!
    a presto!

    alicesu: io preferirei non sapere, credo, per non farmi paranoie inutili....

    wild honey: il fatto e' che lei e' anche un'affermata prodruttrice pero' mi fa troppo ridere questa cosa dei "motivator" che va tanto di moda qui...
    le case sono fatte di legno!! :)

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  8. dici? Ma poi ho paura di non trovare nulla, visto l'altissimo numero di richieste! :-D

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  9. fantastico il seminario... grande l'america...

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  10. A proposito di ottimismo e di "motivator": un mio ex capo, americano, affermava che se noi ci fossimo concentrati sul fatto che a breve avremmo acquisito nuovi clienti, ciò sarebbe accaduto...
    (col senno di poi credo di non essermi concentrata così tanto...)
    Hai dovuto rinnunciare a un Rioja perché non era mezzoggiorno? MISCHINI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  11. Lo si può seguire via webcam?

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  12. stone: he gia ;)

    simple: dovrei chiedere i danni morali!

    signor ponza: mi informo e ti faccio sapere...

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  13. Ah, le blue laws... che assurdita'! Piu' di una volta abbiamo dovuto aspettare lo scoccare del mezzogiorno di fianco alla cassa, e a dire il vero sempre in nutrita compagnia. Per fortuna in casa abbiamo un mini-cellar che ci assicura l'accesso a una dozzina di bottiglie senza limiti di tempo!

    @simple: mi sa che hanno rubato l'idea al tuo ex capo, e ci hanno scritto una specie di manuale di vita con tanto di basi pseudo-scientifiche che ti garantisce qualsiasi cosa tu voglia... a patto che tu le attragga a te con un atteggiamento positivo. The Secret, lo chiamano. Sicuramente ha funzionato con l'autrice, ormai miliardaria (sic)...

    @nssm: a che supermercato siete andati? Da die-hard foodie quale sono non posso non indagare... =P

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  14. fragile: siamo andati al central market vicino a coit e frankford. dice la sciura dei formaggi che fra un mesetto le arrivano i tomini piemontesi, non vedo l'ora!

    prima cosa domani vado a ordinare 'the secret'!! :)

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  15. Nina

    ...ieri sera mi è tornata in mente un' altra cosa, sempre di Portland...

    di fronte alla casa dei miei amici sta un coppia il cui marito ha dovuto registrarsi, nel quartiere, come persona una volta denunciata con accusa di pedofilia (sembra avesse una passione per i video on line).

    così tutti, nel quartiere, lo conoscono, si salutano sul marciapiede ma chissà come lo tengono d' occhio quando i figli corrono su e giù con lo skate davanti a casa sua...

    insomma. da una parte sembra davvero una questione di sicurezza in più, dall' altra...penso che quel "poveretto" quasi farebbe meglio ad andare a vivere in un eremo piuttosto che essere etichettato pubblicamente così e dover convivere con persone che (giustamente) sono sempre sul chi vive con lui. e la moglie??

    non so. mi ha lasciata perplessa quella storia. la sera chiudevo le tende e guardavo le luci in casa sua...e mi chiedevo che facesse chiuso lì dentro. inevitabile.

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  16. eheheh....
    io preferirei sapere... per farmi delle paranoie inutili...

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  17. @nssm: pensa, se non hai voglia di leggere il libro c'e' anche in dvd! E se no c'e' lo spoof su SNL, con tanto di imitazione di Oprah (che ovviamente ha preso The Secret sotto la sua ala protettiva). ;)

    L'autrice oltretutto e' australiana. O ha capito cosa vende qui negli States (dove i libri di self-help molte volte diventano bestsellers) oppure di persone che la pensano cosi' ce ne sono un po' dovunque...


    @nina: e' vero, in molti stati e' obbligatorio registrarsi se si e' stati colpevoli di crimini sessuali, pedofili o meno. Ci sono anche dei database accessibili online per scoprire dove queste persone abitano, con foto e capi di accusa. In piu' certe counties hanno zone (vicino alle scuole ad esempio) dove i "sex predators" non possono vivere.

    Come principio non e' male, perche' purtroppo certe devianze sono ben radicate e difficili da correggere (e lo dice l'APA, non e' un'opinione). Il fatto e' che comprende anche, ad esempio, un 19enne che ha un rapporto consenziente con la fidanzatina di 16, e che per questo sara' marchiato a vita... Ecco, quello e' l'unico aspetto che ovviamente non condivido.

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  18. nina: che storia interessante, non lo sapevo ma non mi sorprende. basti pensare a quel programma in cui tendono trappole ai pedofili per poi umiliarli davanti a milioni di persone. anche li'. giusto o sbagliato? non so, ma io certe cose preferirei non vederle. ci sono i tribunali per giudicare le persone, anche i pedofili.
    ultima cosa: hai visto 'little children' con Kate Winsleth? a me e' piaciuto molto e parte della storia e' praticamente uguale a quella del vicino dei tuoi amici.

    a presto e grazie!

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  19. alicesu: haha! non hai tutti i torti a ben pensarci

    fragile: come sei preparata, si vede che vivi qui da un po'...

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dimmi dimmi...