Ieri entro in una sorta di profumeria perche' avevo bisogno di un banalissimo latte detergente. Ovviamente il posto, machevvelodicoafare, era grande piu' o meno come un supermercato italiano, un'esselunga, una cosa cosi'. Allora mi mandano dalla cosmetologa. La simpatica signora comincia subito a divagare, mi offre una crema da 60 dollari che non le avevo chiesto. Le dico candidamente che non avevo in mente di spendere cosi' tanto. Mi guarda con tenerezza e indica un altro prodotto, chiedendomi se me lo posso permettere (si', proprio cosi'). Io ribadisco che volevo solo un semplice sapone e, prima che me ne possa rendere conto, la signora allunga la mano sulla mia faccia e mi spalma mezzo litro di fondo tinta perche' ha deciso che ho la pelle grassa. A quel punto, avrei tanto voluto arrabbiarmi, ma mi ha davvero spiazzato, non ho avuto il tempo di capire cosa stava per fare. Sono rimasta li' un po' tramortita con il mio latte detergente in mano, mentre lei, non contenta, mi guardava e mi diceva Ma lo sai che faccio anche la pulizia del viso? E poi le sopracciglia, ti faccio anche lo sconto.
Mi aveva oramai annichilito. Per fortuna sono riuscita a scappare con in mano solo il mio latte detergente speciale fatto a posta per la mia pelle da 20 euro (!) e le mani piene di buoni sconto.
Tornata a casa, mi chiedevo ma perche' e' stata cosi' cattiva? Di solito i commercianti qui ti trattano benissimo, c'e' un rispetto del cliente che in Italia non esiste minimamente.
Ne parlo con Mr. Johnosn e come sempre mi aiuta a riflettere. Alla fine, anche quelli che ti trattano bene, lo fanno solo con lo scopo di guadagnare di piu' (sei contento e ritorni). Queste persone pero' guadagnano di piu' facendoti sentire male. Mi spiega Mr. Johnson Se ti guarda dall'alto in basso e ti dice che fai schifo e hai la pelle grassa, probabilmente, sentendoti brutta comprerai piu' prodotti. Succede lo stesso per gli uomini con i venditori di auto. Ti fanno sentire vecchio. Ti fanno pensare che con una macchina piu' costosa avrai piu' successo, tu te ne convinci e loro guadagnano di piu'.
Io mi affretto Nooooo, ma io non sono cosi' stupida!
Si. Ma avevo proprio bisogno di un latte detergente da 20 euro?
20 euro??? Ma se ti mando una boccetta dall'italia, mica spendi così tanto :D
RispondiEliminaIn effetti è tutt'altro che trascurabile la teoria di Mr. Johnson... Usano questo sistema anche nelle televendite di prodotti per dimagrire o di improbabili aparecchi ginnici.
RispondiEliminaE tu, lasciatelo dire, sei stata brava: l'ultima volta che ho messo piede in uno di quei negozzi malefici sono uscita con almeno 5 prodotti assolutamente inutili...
giuy: guarda, laciamo perdere...sono arrabbiatissima...
RispondiEliminasimple: grazie, un po' di conosolazione...
le profumiere sono una specie infida, anche se non apertamente ti istillano il germe del dubbio (sarò rugosa, avrò la pelle grassa)e così si finisce per uscire dal negozio con un sacco di roba costosissima.
RispondiEliminaIo l'ultima volta ho speso 20 euro per un eyeliner verde acqua, una boccettina così microscopica che bisogna cercarla con la lente di ingrandimento. Quindi insomma mal comune mezzo gaudio
dai su, questa volta ti hanno presa alla sprovvista, ora conosci il nemico :P
RispondiEliminap.s.: ma quante ne sanno i mr. johnson? :P
ginevra: davvero! avevo paura di essere l'unica :)
RispondiEliminajohnson: (che bel nome!) la prossima volta, mi ribello :)
a me è capitata una cosa simile in una profumeria di Roma...al terzo tentativo di una commessa di dirmi che avevo un principio di rughe che non andava bene e che dovevo assolutamente comprare una crema da 60 euro (??!!) che usava anche lei da anni, le ho chiesto l'età e non ti dico la faccia che ha fatto quando ha saputo di avere circa 6 anni meno di me.....veramente buona la sua crema :-)
RispondiEliminaè un mondo difficile, baby, guardati le spalle, c'è sempre una cosmetologa pronta ad aggredirti..
RispondiEliminaio una volta ho affrontato una tricologa, perdendo ovviamente.
però credo abbiano perso uun cliente. Ci entrerai ancora?
RispondiEliminaE per loro valeva la pena guadagnare venti euro, a questo prezzo?
scricciolo: brava!!
RispondiEliminaemme: anche loro sono cattive?
alicesu: bella domanda. io credo di no, pero' e' il 'negozio' migliore e piu' vicino e lei mi ha riempito di sconti per la prossima volta.
magari con me non ha funzionato, ma scommetto che normalmente funziona perche' altrimenti non lo farebbero.
l'unico scopo, giustamente anche, e' il guadagno.
anche qui, anche qui.. capita anche quando vuoi comprare del trucco.. dei prodotti per capelli...
RispondiEliminaargh..!!!! :-X
Ah! dimenticavo...
RispondiEliminaSecondo me è la stessa tattica che usano le griffe con le modelle che ti guardano imbronciate dai cartelloni.
Ti guardano male con la loro borsa del cxxxx in mano (scusa), schifandoti.
E via tutte a comprarci la borsa e tirarcela.
Giammai!!!
mi sa che io ho sviluppato gli anticorpi al capitalismo :)
RispondiEliminaMA NON AVEVO VISTO LA SCRITTA A FIANCO DELLA TARGA!
RispondiEliminaVedi che a tutto cè una risposta?!
elica: giammai!!! ;)
RispondiEliminaelisa: vorrei fare collezione dei piu' assurdi bump stickers che vedo in giro...
Ma allora esiste, il latte detergente.... 9 mesi in minnesota e non ne ho mai trovato uno. Pensavo esistessero solo saponi abrasivi. Adesso capisco perchè: ho sempre guardato sugli scaffali e mai osato chiedere, altrimenti mi ci ritrovavo io con la faccia spalmata.
RispondiEliminaLo capisco un sacco, come ti sei sentita.
anja: cara, grazie!
RispondiEliminaQuesto post mi ricorda qualcosa...
RispondiEliminahttp://stefyinjapan.splinder.com/post/10078512/Essere+a+Tokyo+non+ha+prezzo.+
^_^
E ormai che ci sono, ti dico pure che da quando mi hai lasciato un commento ti seguo con piacere!:-)
stefy:ho letto il post, troppo simile! il bello e' che ce ne rendiamo sempre conto. ma troppo tardi...
RispondiEliminagrazie per leggermi, anch'io ti seguo e ti ho anche linkato. fra qualche mese avro' una nipotina giapponese, di osaka, e magari prima o poi andro' a trovarla.