- Ah! Cosi' sei italiana! Che bello! L'Italia, il Colosseo, la Torre di Pisa, Venezia... bla bla bla...
- He gia'...
- Sai che la mia bisnonna era italiana?
- Bello...
- Voglio fare un lungo viaggio in Italia, mi daresti lezioni private a casa mia dopo il lavoro?
- Certo!
- Qual e' il prezzo?
- 50 dollari all'ora.
- Quindi se porto 5 persone sono 10 a testa?
- Certo. Se ne porti 50, facciamo 1 dollaro a testa, oppure magari puoi affittare quel simpatico campo da football qui davanti e invitare mezza citta' a 1 centesimo, pensa che affare...
da cui si evince che la tua città conta 10000 abitanti
RispondiElimina(autismo mode ON)
mi fai troppo ridere, il che' e' positivissimo viste le mie disavventure lavorative e la giornata che comincia ora...
RispondiEliminaBello, seguendo la logica del calcolo differenziale, potresti dare lezioni di Italiano in TV, praticamente gratis! :-D
RispondiEliminaP.S.
Perchè karma no? Tanto, all'atto pratico...
(la cosa peggiore e' che non era nata come una battuta: ci sono stati seriamente 8 secondi della mia vita in cui ho dedicato tutte le mie risorse - peraltro scarse - per carpire l'incognita. Pero' se il risultato e' stato quello, non sono proprio stati buttati quegli otto secondi, dai)
RispondiEliminaubi: perche' se fosse karma significherebbe che hai fatto qualcosa di male per meritarlo...
RispondiElimina@llerta: "The population was 14,166 at the 2000 census" ci sei anche andato vicino... :)
ci sei andata vicina tu, io ho solo eseguito un calcolo da quinta elementare.
RispondiEliminaA proposito di karma, dalle tue parti c'e' gia' la seconda serie di My name is Earl? credo che sia l'unico telefilm di cui ho tollerato 4 puntate.
io ho sempre pensato che se fossi rimasta negli usa mi sarei proposta come maestra di "italian lifestyle" ovvero verie ed eventuali tra cui portare dei malcapitati in giro per negozi per spiegargli come abbianre due colori (cosa che qua non so fare ma là farei un figurone). la cosa bella è che lo dicevo scherzando, ma la tatuatrice diceva che ce l'avrei fatta...
RispondiEliminaOcchio! Che se le tue lezioni finiscono su Youtube, toccherà a te pagare i corsisti!!!!!
RispondiElimina:-P
ahahah :D Che bella gente :D
RispondiEliminaeccezionale, è la risposta che avrei dato io.
RispondiEliminaComunque mi converrebbe trasferirmi in ammeriga, 50 dollari non sono mica pochi per insegnare le parolacce agli ammerigani.
@llerta: ho visto che parlavi di quel telefilm, ma non lo conosco. mi informo e ti faccio sapere. comunque ce n'e' un altro davvero folle. molto ben recitato, ma folle. si chiama "the riches", lo conosci?
RispondiEliminaanja: lo hanno detto anche a me!e io non sono certo miss eleganza... addirittura mi hanno consigliato di marcare l'accento italiano (come se ce ne fosse bisogno!) e andare a vendere vestiti tipo da dolce e gabbana o versace che si guadagna un sacco. peccato che non ho mai venduto nulla e non saprei come cominciare...
simple: davvero? aiuto!! o_0
giuy: ma hai visto??
greenwich: in realta' volevo dirle "pensa te!", solo che e' un concetto che non rientra nella lingua inglese, credo.
anche secondo me sono tanti 50 bucks, ma sono i prezzi di qui. conosco freelance che guadagnano 70-90 euro all'ora e vengono ingaggiati di solito per un'intera settimana a tempo pieno, facci un pensierino davvero :)
50 dollari l'ora??? Imparo l'inglesee arrivo!!!
RispondiEliminaDoblondoro
Per un centesimo in uno stadio pieno di gente ci vengo pure io.
RispondiEliminaHai presente poi che baldoria quando c'è ricreazione? E che delirio di aeroplanini di carta!
Sì!!
eheheh, forte questa :D
RispondiEliminae caricare delle lezioni di italiano su youtube per cyberseccatori, perché no?!?
RispondiEliminacosterebbero pochissimo!
l'italiano lo ricordi ancora, si vede. :)
ps: posso chiederti in che lingua pensi?
doblondoro: si ma non e' cosi' semplice...
RispondiEliminaossimorosa: si e pensa a tutte le mele che ricevera' la maestra :)
netstar: ma e' vero purtroppo... :(
marco: in italiano per lo piu'. a casa parlo quasi sempre italiano infatti il mio inglese ne risente, ma visto che mi fermero' qui a lungo, preferisco rallentare l'inglese e non perdere l'italiano, come quasi e' successo quando vivevo in spagna...alla prossima!
La lezione in un stadio potrebbe dare la stessa ebbrezza di un'esibizione ad un concerto rock, diventeresti una vera star di italian lessons, vuoi mettere che soddisfazione? Altro che dollari e dollari ;)
RispondiEliminaa suo modo geniale!
RispondiEliminaNinaBeSweet
RispondiEliminache ridere. mammamia. è vero che quando sei all' estero ti sorbisci tutti i collegamenti con qualsiasi tipo di italianità, pizza e napoli compresi (anche se non l'hai mai vista!)
mi mancava questa, non sapevo avessi vissuto anche in Spagna... dove? per quanto?
RispondiEliminaè chiaro che dopo questo post c'è mezza blogsfera allettata all'idea di venire a insegnare italiano negli usa.
RispondiEliminaOddio è vero!
RispondiEliminaUna invasione di mele!
Fortuna che la maestra proprio non è il mestiere che fa per me, dato che le mele mi annoiano come sapore
amoilmare: come al solito mi giustifico, ma prima del blog non ero una persona esibizionista :P
RispondiEliminajanet frame: grazie per essere passata, un saluto
marco vozza: a santiago in galizia per un anno. la conosci? c'e' qualcosa li'...non ci avrei potuto vivere, ma mi machera' per sempre.
greenwich: non vorrei alimentare fales speranze. a dallas di italiani ce ne sono proprio pochini, magari a ny te le tirano dietro le lezioni di italiano ;)
ossimorosa: infatti, meglio la fragole, tutta la vita! :o)
non ci sono mai stato, ma me ne parlano bene...
RispondiEliminaio ti consiglio vivamente di visitarla quando puoi, anche se per capire come e' davvero bisognerebbe fermarsi un po' di tempo o almeno aspettare che piova
RispondiEliminabel post, complimenti. molto sagace.
RispondiEliminadavvero? grazie...
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